USGP – Rider Comments

La stagione termina con la gara a Glen Helen, un tracciato veramente bello dove ha regalato battaglie epiche nelle due classi, nella 450 pur essendo già assegnato il titolo, nessun pilota si è risparmiato, così abbiamo assistito ad un pre Nazioni di settimana prossima, a voi i commenti!

Buona lettura!

PODIO 250

Jessy Nelson: “E ‘stato bello ottenere una vittoria, e buono per la squadra, in più è qualcosa per il curriculum. Si tratta di un evento cool, mi piace il modo in cui è stato eseguito; tutto era organizzato, ed è stato incredibile. E ‘molto più tempo di guida che il solito, quindi conservare energia era importante. Ho avuto modo di dare lustro alla squadra Troy Lee Designs Lucas Oil Red Bull KTM e tutti i nostri sponsor. Sono sicuro che sarebbe stato diverso su piste europee. Correre qui era sicuramente quello che volevo fare prima di mettere via gli stivali “.

Shane McElrath: Abbiamo una squadra solida quest’anno e siamo pronti per il 2016. E ‘stato bello venire qui e correre contro i piloti europei. Ho imparato molto, ed è stato bello per verificare com’è. Si gira a Glen Helen molto, ma la pista era molto diversa, le buche erano diverse e tutto più malconcio del solito, ma era probabilmente la migliore che abbia mai visto. ”

Valentin Guillod: “Ho avuto un sacco di sfortuna nelle ultime gare – Io non credo nella ‘sfortuna’ – ma ho avuto difficoltà a capire perché mi stavo cadendo così tanto o piloti saltavano su di me. Era tutta l’esperienza e ho avuto l’obiettivo di finire sul podio per la mia ultima gara MX2 e questo è quello che ho fatto. E ‘stato davvero fantastico guidare qui. Abbiamo iniziato l’anno senza sapere molto su Yamaha YZ250F, ma penso che abbiamo dimostrato che si tratta di una grande moto e la mia squadra ha fatto un ottimo lavoro per tutto l’anno. Abbiamo continuato a lavorare sodo e ad inizio stagione non mi sentivo così bene sulla moto da corsa, ma alla fine abbiamo trovato un buon set-up dal GP di Spagna. Avere tre vittorie GP e sei podi e finire quarto in campionato è una stagione molto buona e io sono lo svizzero con maggior successo nei GP. Voglio ringraziare i miei sponsor e le persone che erano lì per me quando ho anche avuto cattivi risultati. Standing Construction Yamaha sono stati fantastici. Infine devo congratularmi con Tim [Gajser] per il suo titolo. Abbiamo sempre corso con rispetto e ha fatto un ottimo lavoro. ”

PODIO 450

Romain Febvre: “E ‘stato un anno incredibile e questo è il mio tredicesimo podio di fila. Quando abbiamo iniziato a guidare ieri ho pensato che era difficile perché la pista è così ampia e veloce quindi abbiamo dovuto adattare la moto un po ‘perché non siamo abituati a questo tipo di tracciato. Era anche molto caldo! Nella prima manche la mia partenza non è stata troppo buona, ma ho preso tutti e passai Cooper con due giri dalla fine; è stato davvero buono e sono stato così felice di aver vinto. Ho dovuto farlo di nuovo dall’inizio nella seconda manche e con tre giri dalla fine ho fatto un errore in cima alla collina e sono caduto. Josh Grant era veramente veloce. Ho potuto gestire solo il secondo posto, ma il significato complessivo, vincere era il mio obiettivo e soprattutto su questa pista mitica “.

Josh di Grant: “Guido qui ogni Giovedi, io vivo localmente a Riverside e Ryan Villopoto mi ha dato un sacco di buoni consigli su come preparare il fine settimana. Mi sentivo bene per vincere due gare su tre. Stavo conducendo la prima manche del GP fino a quando ho sbattuto il mio piede destro e si è girato a sei o sette giri. I ragazzi della clinica hanno fatto un ottimo lavoro nastrandomi per gara due.; Ho guardato avanti e messo la testa giù per la vittoria. E ‘stato bello essere parte di questa esperienza, mi è piaciuto molto; Mi piacerebbe sicuramente prendere in considerazione la MXGP in futuro, se ci fosse un’offerta di tavolo. ”

Cooper Webb: “In generale sono davvero felice. E ‘stata un’esperienza del tutto nuova per me, un nuovo formato, nuova gara. E ‘stato un bell warm-up ‘e ho avuto modo di vedere come gareggiano questi ragazzi. Sento di aver beneficiato enormemente essere qui. Abbiamo ottenuto un sacco di buone informazioni. Non vedo l’ora di settimana prossima ora. ”

COMMENTI ALTRI PILOTI

Antonio Cairoli: “Il weekend è andato molto bene, a parte la mia condizione. Sapevamo prima di venire qui che non ero molto in forma nel complesso, ma abbiamo avuto un sacco di cose da provare per il prossimo anno. Non c’è prova migliore delle gare, mi sentivo bene in principio per 15 minuti in entrambe le gare, quindi siamo felici con le modifiche che abbiamo fatto. La velocità era lì, quindi mancava il fitness; ci sono un sacco di cose buone da prendere dal fine settimana. Non ho più alcun dolore nel mio braccio, ma ho bisogno di continuare la riabilitazione per essere in grado di piegare e distenderlo completamente, quindi continuerò la fisioterapia. Sono felice e posso cominciare a prepararmi dalla fine di ottobre per preparare la prossima stagione. ”

Benoit Paturel: “Dopo la mia caduta di ieri non sapevo se sarei stato in grado di guidare la Domenica. La caviglia fa male piuttosto male e dopo alcuni antidolorifici e un nastro solido era ok per provare. Questi non sono i risultati che stavo cercando, ma date le circostanze sono felice di finire entrambe le manche. Ho imparato così tanto in questa stagione e sono felice della mia posizione in campionato. So quello che devo fare questo inverno per essere più forte e io voglio dire un grande grazie al team per tutto quello che hanno fatto per me. ”

Julien Lieber: “Sono caduto duramente ieri e ferito all’inguine destro. Sicuramente verrò operato dopo il Nazioni, ma ora non sono sicuro di cosa farò. Sono uscito nella prima manche, perché volevo davvero quei punti per ottenere il sesto posto in campionato e sono riuscito a farlo accadere. Vedremo per il Nazioni nei prossimi giorni. ”

Dean Wilson: “Per il mio fine settimana avevo obiettivi un po ‘più alti rispetto quello che ho fatto oggi, volevo essere sul podio. Ho lavorato molto duramente e mi sentivo bene, in prova, ma le mie partenze non erano troppo grandi e hanno ostacolato la mia prestazione. Le cose sono andate bene nella seconda manche e ho avuto una buona spinta, stavo andando bene, ma è stato un peccato che non ho potuto realizzarlo come volevo che fosse. Non è stato un brutto weekend, ma non è stato un grande fine settimana. Io sono sicuro, io sono sano e mi sento impressionante, quindi ci sposteremo sul Motocross delle Nazioni, e mi sento come se sto costruendo una buona base per me pronto per il Supercross. ”

Jeremy Van Horebeek: “Non troppo male oggi. Un punto positivo è che ho raccolto in queste condizioni di calore. Normalmente non riesco a gestire troppo bene e oggi ho sofferto, ma non così tanto come al solito. Sono contento di questo, anche se è un punto su cui lavorare. Nella prima manche Simpson è caduto davanti a me e mi ha colpito la sua moto. Sono venuto da dietro al dodicesimo, era abbastanza buono, ma mi è costato un sacco di energia. Nella seconda manche non ho iniziato così bene di nuovo, passato un paio di ragazzi e finito settimo. Non è il risultato che volevamo, ma non è male per me in queste condizioni. Sono contento che la stagione è finita; non è stata fantastica. Comunque, ho avuto due podi e significa che posso farlo ancora. Abbiamo un po ‘ di compiti da fare questo inverno e io metteremo un sacco di tempo in quello. Ho imparato dai miei errori e questo è importante per la prossima stagione. ”

Tommy Searle: “Per terminare entrambe le gare in posizioni non sorprendenti, ma in un unico pezzo e sano è positivo. Il caldo era incredibile e davvero mi ha colpito nella seconda gara con quattro giri dalla fine. Sapevo che non ero più forte, ma ho bevuto molta acqua per cercare di rimanere idratato. Il mio obiettivo era di essere nella top 10, che è quello che ho fatto. La pista era veramente buona, forse la migliore che abbiamo visto in tutta la stagione, sono felice di tutto ciò. Ho finito la stagione con due risultati a metà, direi decente. ”

Shaun Simpson: “Nel complesso è stato un anno fantastico; il mio obiettivo era top five che ha superato le aspettative con il quarto. Nella seconda parte della stagione mi sentivo come se fossi uno dei principali ragazzi ed è stato bello essere davanti ottenendo podi. Ho anche sentito che stavo arrivando alle corse per vincere, non solo per ottenere il massimo di cinque. Avrebbe potuto essere molto peggio l’incidente, sto prendendo gli aspetti positivi a distanza e spero di guarire bene ed essere pronto per il ‘Nazioni’ il prossimo fine settimana a fare il miglior lavoro possibile per la squadra GB. ”

Tyla Rattray: “E ‘stato un po’ emozionante quando mi sono fermato dopo la gara, ma ero felice di essere arrivato alla fine. Ho avuto una grande carriera, ho avuto una grande tempo nelle corse, quattordici anni come professionista, ma il mio corpo è stanco ora! Ho usato tutto per essere un diesel nei miei anni, quando ero un ragazzo giovane, ma dopo tanti anni di gare è difficile e io sono felice di andare in pensione. Ho avuto una grande squadra dietro di me in questa stagione; Kawasaki e Monster Energy sono stati fantastici e veramente solidali, è stato fantastico per completare la mia carriera con queste brave persone. C’è stata una brutta caduta nel primo turno di gara uno e io ero li; Ho battuto la testa, ma sono riuscito a finire la gara. Mi sono concentrato per la seconda gara e fatto una partenza decente, poi ho spinto più forte che potevo, ma era veramente caldo, la pista era rovinata, le condizioni erano difficili e sono stato felice di finire la gara e vedere tutti questi amici che erano in attesa alla fine per me. ”

Pauls Jonass: “La stagione è stata davvero grande. Non mi aspettavo di essere secondo in campionato, e all’inizio dell’anno non avrei mai neanche pensato nei miei sogni migliori. Volevo solo essere coerente e di essere in lotta per i primi cinque entro la fine dell’anno. Invece ho finito per lottare per il campionato al round finale. So che Tim era forte e veloce, e lo scorso fine settimana ho avuto una brutta caduta, che ha compromesso tutto. Comunque, è stato un buon campionato e sono molto contento del mio secondo posto. Nella prima gara ho avuto le vertigini dopo 10 minuti e io non riuscivo a fare la mia gara – non ero in sella al meglio questo fine settimana, forse a causa della caduta della scorsa settimana. Non è stato il miglior risultato o quello che speravo, ma alla fine ho preso il secondo in campionato, io metterò il duro lavoro durante l’inverno dopo il Nazioni, non vedo l’ora, e venire fuori più forte il prossimo anno. ”

Max Nagl: “Penso che questo GP finale del campionato è in qualche modo tipico di ciò che è stata la seconda parte molto difficile del campionato per me – la mia guida è stata buona, ma le cose al di fuori del mio controllo hanno deciso i miei risultati. Ritiro dalla manche di apertura è stato molto deludente per tutto il team, una cosa così rara per noi. La pista era impressionante a Glen Helen quindi volevo veramente porre fine alla serie, ma non doveva essere così. Nella seconda manche ho ottenuto una buona partenza, sono sceso di un paio di posizioni, ma ha lavorato di nuovo al sesto giro, quando ho avuto un brutto incidente. Mi ha colpito la segnaletica a terra della pubblicità e sono caduto oltre le sbarre. Ho perso la frizione e la leva del freno, quindi è stato impossibile continuare. Come squadra abbiamo raggiunto così tanto in questa stagione, ma fininire in questo modo è molto deludente. ”

Gautier Paulin: “E ‘fantastico finire la stagione con il secondo generale, e portare in alto la Honda. E ‘stata una stagione difficile con molti alti e bassi, con la vittoria a Valkenswaard e poi anche con alcuni momenti davvero brutti come con il mio ginocchio. Verso la fine della stagione stavo spingendo ma cercando di controllare il ginocchio, nel motocross è difficile farlo. Ora ci concentriamo sul Motocross delle Nazioni, poi avrò un controllo completo sulla mia condizione per tornare al 100 per cento la prossima stagione. Voglio ringraziare la Honda e HRC, e tutti i miei partner, per questa stagione e per tutto il duro lavoro. ”

Evgeny Bobryshev: “Mi sento benissimo dopo questa stagione. Ho messo il mio obiettivo davanti a me prima di questa stagione e ho seguito questo obiettivo e ora lo abbiamo raggiunto. E ‘stato molto importante per me rimanere in buona salute; questo era l’obiettivo principale. Ora abbiamo il terzo posto così è davvero grande. Se si prendono le leggende russe come Kavinov, 36 anni fa che si trovava in terza posizione, così ora dopo tanto tempo ho chiuso questa lacuna e fatto lo stesso. Ci sono molte persone in Russia che conoscono la storia e davvero seguono questo sport, e sono davvero felice che un russo lo ha fatto di nuovo. E ‘una strana sensazione essere terzo ad essere onesti. Fino a quando ho ricevuto la mia medaglia, per me è difficile credere come è stato per farlo nel campionato. Sapevo sempre che avrei potuto fare questo e la mia velocità era superiore al tre. In Messico, quando ho ottenuto il posto è stata una sensazione strana, e stavo pensando ‘perché non mi sentivo ancora?’, Ma da allora cominciavo a pensare di piu ‘wow, sono terzo!’. Sento solo una grande soddisfazione. ”

Max Anstie: “Abbiamo avuto alcuni problemi Sabato durante la gara di qualifica, quindi non ho avuto una buona posizione sulla porta per le gare GP. Ho fatto del mio meglio e il quinto nel complesso non è male, ora tornerò a lavorare per preparare l’MX of Nations il prossimo fine settimana. Nella prima manche mi sentivo abbastanza bene; Ho avuto una partenza normale, ma è stato un lungo viaggio di ritorno dopo un paio di curve e spinto al massimo, ma quando si ha un cattivo risultato in qualifica ti rende la vita più difficile per Domenica. Abbiamo cambiato alcune cose tra le gare e ho avuto una partenza molto migliore in moto due, ma sono andato giù alla seconda curva. È stata dura, ho perso un sacco di tempo a terra. ”

Thomas Covington: “E ‘stata una delusione qui a Glen Helen per il mio GP di casa. Nella prima manche ho avuto una brutta partenza ma ho fatto il mio lavoro e avevo buoni tempi sul giro, ma poi ho commesso un errore. Volevo farlo bene qui con tutta la mia famiglia intorno a noi e ho spinto troppo. Nella seconda manche ero terzo dopo un paio di curve, ma poi un altro pilota è venuto addosso a me e mi sono schiantato; non era esattamente il modo in cui volevamo finire la stagione, ma questo è tutto e ora ci prenderemo qualche giorno di vacanza. Apprezzo molto quello che la squadra ha fatto per me durante le ultime due stagioni; mi hanno sostenuto nei weekend buoni e cattivi, mi hanno aiutato molto a diventare un pilota professionista e voglio ringraziare ancora una volta sia la Kawasaki Monster Energy e per il loro sostegno. ”

Todd Waters: “Come tutti quelli che erano alla ricerca di un finale positivo per la serie 2015 MXGP. La seconda metà del campionato non è andata come speravo, quindi ho veramente voluto un finale forte qui. Purtroppo ho avuto un problema nella prima gara, il che significava che non ero in grado di caricare come avrei voluto. Ho mandato in stallo la moto in una curva e le cose non sono arrivate insieme. Nella seconda manche non ho avuto semplicemente quello che mi serviva per un risultato migliore. Come ho detto si tratta di un fine settimana frustrante e anche per il campionato. Quest’anno ho raggiunto quasi tutti gli obiettivi che mi ero posto – risultati nei primi cinque, un podio, chiudere l’anno in modo sano – e devo alla squadra così tanto per questo “.

Glenn Coldenhoff: “Non è così male oggi. Ho ottenuto risultati pessimi sabato e ancora non mi sentivo così grande. Mi sono stancato presto là fuori, ma sembravo essere un buon superstite! Credo di essere stato il terzo miglior europeo entrambe le volte. E ‘stato un buon modo per terminare la stagione e ho finito ottavo in campionato. E ‘stato un grande anno. Ho faticato un po ‘all’inizio, ma ho davvero mostrato il mio potenziale in seguito. Il mio obiettivo è stato raggiunto e sono abbastanza felice. ”

Jeremy Seewer: “Quinto nel mondiale era il mio obiettivo ad inizio stagione e sapevo che non sarebbe stato facile perché diciotto gare sono un bel po ‘ed è difficile per evitare infortuni. Pochi altri ragazzi sono stati fuori da questo, ma fa parte del gioco. Sono abbastanza contento. Ho fatto una buona gara oggi, in particolare la seconda manche con un inizio sorprendente e tutti possono vedere che questo è qualcosa su cui dobbiamo lavorare per la prossima stagione. Se miglioriamo questo settore, allora credo che possiamo andare per il top-tre l’anno prossimo. La pista era meglio qui nella seconda manche perché aveva più grip e si poteva fare più differenza con più linee. Non abbiamo piste come questa in Europa e mi piacciono ma è solo un modo diverso di correre con molti grandi salti, doppi, corsie divise; è un’altra cosa. Penso che abbiamo bisogno di trovare un mix tra questo estremo e le nostre piste e avere la soluzione migliore. ”

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PODIUM 250

Jessy Nelson: “It was cool to get a win, and good for the team, plus it’s something for the resume. It’s a cool event, I like the way it was run; everything was organized, and it was awesome. It’s a lot more riding than we usually have, so conserving energy was important. I have got to give it to the team Troy Lee Designs Lucas Oil Red Bull KTM and all of our sponsors. I’m sure it would be different at European tracks. Racing there is definitely what I would want to do before I hang up my boots.”

Shane McElrath: We have a solid team this year and we’re ready for 2016. It was cool to come here and race against the European riders. I learned a lot, and it was good to check out how it works. We ride Glen Helen a lot, but the track was quite different, the bumps were different and it got more beat up than usual, but it was probably the best I’ve ever seen it.”

Valentin Guillod: “I’ve had a lot of bad luck in the last few races – I don’t believe in ‘bad luck’ – but I did have difficulty in understanding why I was crashing so much or riders were jumping on me. It was all experience and I had the goal of finishing on the podium for my last MX2 GP and that’s what I did. It was really awesome to ride here. We started the year not knowing much about the Yamaha YZ250F but I think we showed that it is a great bike and my team did a great job all year. We kept working really hard and at the beginning of the season I was not feeling so good on the race bike but we finally found the good set-up from the GP of Spain. To have three GP wins and six podiums and finish fourth in the championship is still a very good season and I’m the most successful Swiss in GPs. I want to thank all my sponsors and the people that were there for me when I also had bad results. Standing Construct Yamaha were fantastic. Lastly I have to congratulate Tim [Gajser] for his title. We have always raced with respect and he did a great job.”

PODIUM 450

Romain Febvre: “It has been an amazing year and this is my thirteenth podium in a row. When we started riding yesterday I thought it was difficult because the track is so wide and fast so we had to adapt the bike a little bit because we are not used to this type of track. It was also really hot! In the first moto my start was not too good but I caught everybody and passed Cooper with two laps to go; it was really good and I was so happy to win. I had to do it again from the start in the second moto and with three laps to go I made a mistake at the top of the hill and crashed. Josh Grant was really fast. I could only manage second place but it meant the overall. To win was my goal and especially at this mythical track.”

Cooper Webb: “Overall I’m really happy. It was a whole new experience for me, a new format, new machine. It was a nice ‘warm-up’ and I got to see how these guys race. I feel I have benefitted hugely from being here. We got a lot of good information. I’m looking forward to next week now.”
Josh Grant: “I’ve ridden here every Thursday as I live locally in Riverside and Ryan Villopoto gave me plenty of good advice on how to take on the weekend. I felt good to win two races out of three. I was leading the first GP moto too until I ran over my own right foot and twisted it about six or seven laps in. The guys at Asterisk did a great job to tape it up for race two; I got in front and put my head down for the win. It was great to be part of this experience, and I really enjoyed it; I would definitely consider MXGP in the future if there was an offer on the table.”

Tony Cairoli: “The weekend went very well, apart from my condition. We knew before coming here that I am not very fit overall, but we had a lot of things to test for next year. There’s no better test than racing, and I felt good in the beginning for 15 minutes in both races, so we are happy with the changes we made. The speed was there, so we only miss the fitness; there are a lot of good things to take from the weekend. I have no pain anymore in my arm, but I do need to continue the rehabilitation to be able to bend and stretch it completely, so I will continue the physio. I’m happy and I can start to ride at the end of October to prepare for next season.”

Benoit Paturel: “After my crash yesterday I didn’t know if I would be able to ride on Sunday. My ankle hurts pretty bad and after some painkillers and a solid tape it was ok to try. These aren’t the results I was looking for but given the circumstances I’m happy to finish both motos. I have learnt so much this season and I’m happy with my championship position. I know what I have to do this winter to be stronger and I want to give big thanks to the team for all they have done for me.”

Julien Lieber: “I crashed hard yesterday and hurt my right groin. I’m due to have the left one operated after the Nations but now I’m not sure what I will do. I went out in the first moto because I really want those points to get sixth in the championship and managed to make it happen. We will see for the Nations in the next few days.”

Dean Wilson: “For my weekend I had a little bit higher goals than what I achieved today, as I wanted to be on the podium. I’ve been working really hard and I was feeling good in practice, but my starts weren’t too great and hindered my performance. Things went okay in the second moto and I made a good push where I was riding well, but it was a shame I couldn’t make it happen the way I wanted it to be. It wasn’t a bad weekend, but it wasn’t a great weekend either. I am safe, I’m healthy and I feel awesome, so we’ll move onto to the (Motocross of) Nations, and I feel like I’m building a good base for myself ready for Supercross.”

Jeremy Van Horebeek: “Not too bad today. One positive point is that I picked myself up in these conditions [heat]. Normally I cannot handle it too well and today I suffered but not as much as usual. I’m happy about that even if it is a point to work on. In the first moto Simpson crashed in front of me and I hit his bike and went down. I came from the back to twelfth, which was pretty good but it cost me a lot of energy. In the second moto I didn’t start so well again, passed a few guys and finished seventh. It is not the result we wanted but it is not bad for me in these conditions. I’m happy the season is over; it has not been great. Still, I had two podiums and it means I can do it. We have some homework to do this winter and I will be putting a lot of time into that. I’ve learned from my mistakes and that is important for the next season.”

Tommy Searle: “To finish both races in not amazing positions, but in one piece is a positive. The heat was unbelievable and it really hit me in the second race with four laps to go. I knew I wasn’t the fittest but I drank a lot of water to try to stay hydrated. My goal was to be in the top 10, which is what I’ve got. The track was really good, maybe the best we’ve seen all year, and I’m happy with everything. I ended the season with two half decent results.”

Shaun Simpson: “Overall it’s been a fantastic year; my goal was top five so a fourth has exceeded that expectation. In the second part of the season I really felt like I was one of the main guys and it was nice to be up front getting podiums. I also felt I was coming to the races to win, not just get top fives. It could have been a lot worse (the crash) I’m taking the positives away and hope to heal up well ready for the ‘Nations’ next weekend to do the best job I can for team GB.”

Tyla Rattray: “It was a little emotional when I stopped after the race, but I was happy to be over. I had a great career, I’ve had a great time racing, fourteen years as a professional but my body is now tired! I used to be a diesel in my years when I was a young guy, but after so many years of racing it has been tough and I’m happy to retire. I had a great team behind me this season; Kawasaki and Monster Energy have been great and really supportive, it was great to complete my career with such good people. There was a big crash in the first turn of race one and I was in; I hit my head but managed to finish the race. I focused for the second race and got a decent start, then I pushed as hard as I could, but it was really warm, the track was rough, the conditions were tough and I was happy to finish the second race and see all these friends who were waiting for me.”

Pauls Jonass: “The season was really great. I didn’t ever expect to be second in the championship, and at the start of the year I would never have even thought it in my best dreams. I just wanted to be consistent and to be battling for top five by the end of the year. Instead I ended up battling for the championship at the final round. I know Tim was strong and fast, and last weekend I had a big crash, which destroyed everything. Still, it was a good championship and I am really happy with my second place. In the first race I got dizzy after 10 minutes and I just couldn’t ride my own race – I was not riding my best this weekend, maybe because of the crash last week. It wasn’t the best result or what I was hoping for, but in the end I took second in the championship, I will put the hard work in during the winter after the Nations, which I’m looking forward to, and come out stronger next year.”

Max Nagl: “I think this final GP of the championship is in some way typical of what’s been a very tough second half of the championship for me – one where my riding has been good but things outside of my control have decided my results. Retiring from the opening moto was hugely disappointing for all the team, and such a rare thing for us. The track was awesome at Glen Helen so I really wanted to end the series as strongly as possible, but it wasn’t to be. In the second moto got quite a good start, dropped a few positions, but worked back to around sixth when I had a huge crash. I hit some trackside advertising signage and crashed over the bars. I lost the clutch and rear brake levers, so it was impossible to continue. As a team we achieved so much this season, so to end it like this is very disappointing.”

Gautier Paulin: “It’s great to end the season with second overall, and top Honda. It’s been a hard season with many up and downs, with winning in Valkenswaard and then also having some really bad moments like with my knee. Towards the end of the season I was pushing but trying to control the knee, and in motocross it’s difficult to do that. Now we concentrate on the Motocross of Nations, and then I have a full check on my condition to come back 100 per cent next season. I want to thank Honda and HRC, and all my partners, for this season and for all the hard work.”

Evgeny Bobryshev: “I feel great after this season. I put my goal in front of me before this season and I followed this goal and now we have achieved it. It was really important for me to stay healthy; this was the main goal. Now we have third place so it’s really great. If you take Russian legends like Kavinov, 36 years ago he was in third place, so now after such a long time I have ended this gap and done the same. There are many people in Russia who know the history and really follow this sport, and they’re really happy that a Russian has done this again. It’s a strange feeling to be third to be honest. Until I get my medal, for me it’s difficult to believe it as it’s been such a long time to do this in the championship. I knew always that I could do this and my speed was top three. In Mexico when I secured the place it was a strange feeling, and I was thinking ‘why don’t I feel it yet?’, but since then I start thinking more ‘wow, I’m third!’. I feel just a great satisfaction inside.”

Max Anstie: “We had some issues on Saturday during the qualifying race, so I didn’t had such a good position on the gate for the GP races. I did the best I could and fifth overall is not too bad, now I’ll go back to work to prepare for the MX of Nations next weekend. In the first moto I felt pretty good; I had a normal start but was a long way back after a few corners and pushed hard but when you have a bad qualifying result that makes life harder for Sunday. We changed a few things between the races and I got a much better start in moto two, but I went down in the second turn. It was tough as I lost a lot of time on the ground.”

Petar Petrov: “After my neck injury in Mexico I couldn’t train this week; it was OK on the bike on Saturday but in the night my neck was pretty sore. Overall it was not too bad, but since Mexico everything went wrong and I’m glad the season has finished. We didn’t finish the season as well as I had hoped but I’m tenth in the standings despite missing two rounds and changing team during the season. Overall I’m quite happy and really thankful to Kawasaki and Monster Energy; it’s been really challenging and now it’s time to have a break and then start working again. It’s great to continue with the same team, I’m really happy here and we’ll have time this winter to do more testing together The goal next season is to be top five; I have shown that that I have the speed, even today, but it was not so easy.”

Thomas Covington: ” It was a bummer here in Glen Helen for my home GP. In the first moto I got a bad start but I did my job and had good lap times but then I made a mistake. I wanted to do so good here with all my family around us and I pushed too hard. In the second moto I was third after a few corners but then another rider came in the inside of me and we crashed; it wasn’t exactly the way we wanted to finish the season, but that’s it and now we’ll take a few days off. I really appreciate what the team did for me during the last two seasons; they supported me in the good and bad weekends, they helped me a lot to become a professional rider and I want to thank again both Kawasaki and Monster Energy for their support.”

Todd Waters: “Like everyone I was looking for a positive end to the 2015 MXGP series. The second half of the championship hasn’t gone as well as I’d hoped, so I really wanted a strong finish. Unfortunately I had an issue in the first race, which meant I wasn’t able to charge like I wanted to. I stalled the bike in one corner and things just didn’t come together. In the second moto I just didn’t have what I needed for a better result. Like I said it’s a frustrating end to the championship for me. This year I achieved pretty much all of the goals I set myself – top five results, a podium, ending the year healthily – and I owe the team so much for that.”

Glenn Coldenhoff: “Not so bad today. I got so sick yesterday and still wasn’t feeling so great. I got tired early out there but it looks like I am a good survivor! I think I was the third best European both times. It was a good way to end the season and I’ve finished eighth in the championship. It has been a great year. I struggled a bit in the beginning but really showed my potential later on. My goal has been achieved and I’m pretty happy.”

Jeremy Seewer: “Fifth in the world was my goal at the beginning of the season and I knew it was not going to be easy because eighteen races is quite a lot and it is difficult to avoid injuries. A few other guys got hit by that but it is part of the game. I’m pretty happy. I did a good race today, especially the second moto with an amazing start and everyone can see that this is something we need to work on for next season. If we improve this area then I think we can go for the top-three next year. The track was better here in the second moto because it was rougher and you could make more of a difference with more lines. We don’t really have tracks like this in Europe and I like them but it is just a different way to race with many big jumps, doubles, split lanes; it is something else. I think we need to find a mix between this extreme and our tracks to have the best solution.”