Villopoto e Cairoli – Commenti

I due giocatori principali del Gran Premio del Qatar hanno dato i loro pensieri alla stampa. Il pilota Red Bull KTM factory Antonio Cairoli e il pilota Monster Energy Kawasaki Ryan Villopoto hanno parlato di cosa si aspettano dal 2015.

I piloti sono stati invitati da Youthstream alla prima conferenza stampa, insieme a loro c’erano pure gli altri rappresentanti delle Factory Gautier Paulin, Max Nagl, Clement Desalle, Jeremy Van Horebeek e Davide Guaneri a parlare della prossima stagione.

La cosa era interessante come tutti i piloti erano rilassati e tutti con grandi sorrisi e ridevano su questo fine settimana riguardo le proprie aspettative. Villopoto e Cairoli hanno finalmente fatto il ​​contatto visivo, l’eccitazione nella stanza era più che alta, la stagione inizia e la frenesia si fa sentire, i media e i piloti hanno dato l’atmosfera giusta.

Antonio Cairoli

Prima di tutto per il promotore Youthstream e FIM, è sempre bello correre qui in Qatar, voglio dire grazie per portare il nostro sport ad un livello migliore. Di sicuro sono motivato, ed è sempre difficile trovare qualcosa di stimolante e nuovo, perché la concorrenza è sempre più veloce e più forte, ma cerco di inventare qualcosa di nuovo ogni anno. Amo lo sport e vivo per guidare la mia moto, mi piace guidare la moto così tanto, e anche se non fossi stato un pilota professionista avrei voluto guidare la moto ogni giorno. E ‘solo una questione della mia passione e mi fa venir voglia di guidare ogni giorno.

Ryan Villopoto

Finora è stato un buon periodo in Europa. E sarà una lunga stagione, lo sarà per tutti naturalmente. Ho solo gareggiato con questi ragazzi una volta all’anno in occasione del Motocross of Nations, quindi dovrebbe essere piuttosto interessante per tutti, compreso me ed i media. Penso che siamo pronti, ho intenzione di imparare abbastanza velocemente da questi ragazzi, sono riders molto ottimi e sarà una lunga stagione con qualche buona corsa. Potrei riuscire a stare davanti a questi ragazzi in alcune gare come potrebbero stare davanti a me in altre gare.

Doha in realtà mi ricorda un po ‘come Las Vegas, il deserto tutto intorno e una grande città, alberghi e roba così, in realtà quando stavamo guidando dall’albergo ho pensato che questo posto mi ricorda come tornare a casa con grandi strade e grandi macchine. Questo mantiene tutto molto interessante ogni volta che prendiamo l’aereo, sarà un nuovo luogo per me e in America conosco tutto.

Ho guidato in una gara in Colorado durante la notturna (qualcuno ha chiesto se è mai stato in gara in una pista di motocross di notte), ma penso che qui l’illuminazione potrebbe essere migliore di quello a cui sono abituato per una gara notturna. Controllerò la pista e guarderò come è e credo che ogni pista sarà abbastanza buona.

Penso che la nuova esperienza porterà qualche emozione, ma tutto ciò che riguarda la gara è una novità per me. Come ho detto prima, di solito vengo qui per una settimana e questo è per il MXoN e ora sarò qui per tutta la stagione, è piuttosto eccitante.

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