Tommy Searle… “Back on bike very soon”
Dopo quello che sembra un eternità – è in realtà durato poche settimane – CLS Kawasaki Tommy Searle spera di tornare sulla sua KX450F “entro due settimane”.
Il 24enne, che ha fratturato il polso in circostanze difficili al round in Thailandia del Campionato del Mondo MXGP, aveva operato il danno in un ospedale locale sotto la guida del suo chirurgo ortopedico europeo e si è dichiarato felice con le cure che ha ricevuto e abilità del team di primari Thai.
“E ‘stata una situazione di alta pressione e avevo bisogno di un inserimento placca più perni che doveva essere al 100% per la mia ripresa ed evitare eventuali complicazioni future”, ha detto Tommy. “Fondamentalmente abbiamo istituito un collegamento tra l’ospedale thailandese e il mio consulente dall’altra parte del mondo e i due esperti si sono scambiati note e suggerimenti l’uno con l’altro. Con il fatto che, non appena possibile dopo l’incidente, stavo già lavorando durante il viaggio aereo di ritorno a casa pronto per altre procedure di guarigione nel Regno Unito “.
Cadere dalla moto in corsa a causa di problemi al motore per il carburante fornito a livello locale che non ha soddisfatto il set up della sua moto, Searle prende con filosofia l’incidente e ha ammesso che tutta la sua energia è concentrata sul recupero piuttosto che recriminare l’accaduto.
“La cosa brutta del carburante è per le squadre, parlare agli organizzatori e non volevo essere troppo preoccupato per quello. Voglio solo ottenere di nuovo la mia forma e guardare al futuro “, ha aggiunto Searle.
Intraprendere un rigoroso regime di allenamento ben strutturato, adottando una dieta ancora più concentrata durante il processo di recupero, Searle ha elogiato il chirurgo tailandese e il lavoro della sua equipe medica nel Regno Unito.
“Ho un chirurgo presso l’ospedale di Derby che segue le mie esigenze. Raccomanda i migliori professionisti per lavorare con me sulle mie lesioni ossee. Per questo episodio ho avuto un programma di dieta speciale creata e ho frequentato una clinica di resistenza magnetica per accelerare il processo di guarigione, mi danno tanta forza nel più breve tempo possibile.
Io non ho intenzione di spingere velocemente, anche se devo pensare al medio e lungo termine e non solo domani e il giorno successivo, ma, finora, le cose sembrano davvero buone. Le persone non si rendono conto che dettagli a cui dobbiamo andare incontro, concentrandosi su cose come l’equilibrio e la circolazione sanguigna e fare in modo che ogni curva della salute è da considerare. ”
Lavorare in palestra e costruireil suo ritorno col fitness una volta di più, Searle ha un ordine giornaliero completo nelle prossime settimane e sta mettendo il suo tempo per un buon recupero.
“Sto facendo alcune riprese con i giovani piloti del team green nella metà di aprile, è una grande occasione per tornare alle mie radici MX. Si aggiunge la supervisione dei lavori sulla mia nuova casa e si potrebbe dire che anche con un polso rotto ho le mani piene “.
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Tommy Searle… “Back on bike very soon”
After what seems like an age – but is in reality only a few weeks – CLS Kawasaki rider Tommy Searle is hoping to be back training on his KX450F “within two weeks”.
The 24 year old, who fractured his wrist under difficult circumstances at the Thailand round of the MXGP World Championship, had the injury operated on at a local hospital under the guidance of his European orthopaedic surgeon and pronounced himself happy with the care he received and skill of the Thai primary care team.
“It was quite a high pressure situation and I needed a plate plus pins inserted which had to be 100% to my spec to aid recovery and avoid any future complications”, said Tommy. “Basically we set up a link between the Thai hospital and my consultant the other side of the world and the two experts swapped notes and tips with each other. With that done as soon as possible after the crash it was already knitting together on the plane journey home ready for more healing procedures UK side”.
Falling from his race bike as a result of engine issues due to locally supplied fuel that did not meet the set up of his machine, Searle was philosophical about the crash and admitted that all of his energy was concentrated on recovery rather than recrimination.
“The bad fuel thing is for the teams to speak to the organisers about and I did not want to be too concerned with that. I just want to get race fit again and to look to the future”, added Searle.
Undertaking a strict regime of carefully structured training – and adopting an even more focused diet during the recuperation process – Searle praised the Thai surgeon and the work of his medical team in the UK.
“I have a surgeon at the hospital in Derby who looks after my needs. He recommends the best professionals for me to work with if I get bone injuries. For this episode I’ve had a special diet plan created and I’ve been attending a magnetic resistance clinic to speed up the healing process and give me as much strength in the shortest time possible.
I am not going to push things too hard though as I have to think about the medium and long term and not just tomorrow and the next day but, so far, things are looking real good. People don’t realise what details we have to go into, concentrating on things like blood balance and circulation to make sure that every health angle is considered and explored.”
Working out in the gym and building his bike channelled fitness up once more, Searle has a full agenda over the coming weeks and is putting his unexpected down time to good use.
“I am doing some filming with young Team Green riders in the middle of April which is a great chance to get back to my MX roots.
Add to that overseeing work on my new house and you could say that even with a broken wrist I’ve got my hands full”.