MXGP ITALIA – Comenti piloti, video foto!

Scritto lunedì 17 Giugno 2013 alle 15:17.

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Maggiora è tornata come la si era lasciata, il GP d’Italia è stato sensazionale e le gare si sono svolte nel migliore dei modi, con i vincitori e gli sconfitti, un GP che dovrebbe far pensare molte persone e, nel caso, prendere esempio per tutto lo spettacolo che si è creato, di seguito i commenti dei piloti!

Buona lettura!

PS: prima di leggere i commenti, gustatevi questa fantastica battaglia di due grandi campioni!

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Gautier Paulin: “Questa è stata una vittoria emozionante per me, avevo sognato di battere di nuovo Antonio ed era la scena perfetta per farlo con così tanti tifosi in pista. Nella seconda gara ho capito che stava venendo verso di me, ho potuto sentire la folla, ma sono riuscito a mantenere il comando. Lui è venuto vicino quando ho fatto un errore che mi ha fatto perdere un paio di due secondi, ma sono stato in grado di tirare fuori di nuovo un distacco. Vincere una gara è una cosa, vincendo divertendosi è un altro. Ora ho vinto quattro manche degli ultimi cinque GP e di sicuro è una grande sensazione per vincere davanti a Antonio e di fronte al suo pubblico di casa. Stiamo tutti lavorando duramente in squadra ed è una grande ricompensa per tutti noi, penso che i tifosi siano troppo felici e l’obiettivo è quello di fare più gare come questa “.

Jeffrey Herlings “Tonkov è stato duro per me questo fine settimana. Ha fatto tre buone partenze, ma alla fine sono riuscito a passarlo e ho fatto una bella gara prendendo grande divario, anche se la pista è stata spianata tra le manche, portando via i punti di riferimento ed ero spaesato, poi nella seconda manche hanno bagnato e subito non si poteva tirare,, si doveva fare una linea sola, ma dopo metà gara la situazione è migliorata. Non ho mai vinto in Svezia, ma spero di farlo questa volta. ”

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Antonio Cairoli “Ho buttato via il Gran Premio in quella prima manche. E ‘stato un mio errore. Hanno annaffiato la pista e ho perso l’anteriore scivolandoci sopra. Mi sono girato il ginocchio e avevo un po ‘di dolore, così guidavo un po’ rigido per il resto della gara, è il ginocchio sinistro, lo stesso infortunato nel 2008, dovrei avere uno stiramento ai legamenti. Nella seconda manche è andata bene. Nei primi giri, quando il ginocchio era freddo ho fatto un po’ fatica, poi una volta che mi sono scaldato ho iniziato a recuperare. È stata una bella sfida con Paulin. L’ho ripreso, ma non sono riuscito a passarlo. Dedico questo podio a tutti gli spettatori qui a Maggiora perché sono stati fantastici.”

Alessandro Lupino: “Questo podio è un sogno, il pubblico era incredibile, è una grande sensazione avere il mio secondo podio della stagione nel mio paese. Ho perso tanto tempo con le mie costole rotte all’inizio dell’anno, non potevo allenarmi come faccio di solito e ci volle tempo per recuperare fisicamente. Ho anche perso alcune buone partenze nelle gare precedenti, abbiamo lavorato molto su questo punto con la squadra e qui era meglio. Il pubblico mi ha spinto negli ultimi dieci minuti della seconda gara, e quando ho passato Tonkov ho fissato questo podio. Gli organizzatori hanno fatto un grande lavoro per preparare il ritorno del GP qui a Maggiora, e questo podio rimarrà come un grande ricordo per me. ”

Clement Desalle: “Tutto era buono nella prima manche, l’inizio, la guida che da secondo è passato in prima posizione presa in consegna dopo la caduta di Cairoli. Ho avuto un buon ritmo e impostare tempi sul giro ottimi controllando il gap fino alla fine. Non ho preso rischi e mi sentivo veramente positivo per la seconda manche. La partenza è stata così importante e purtroppo io ero fuori dalla top five. Ho lottato duramente per tornare al quarto e improvvisamente la moto si è fermata. Sono stato così sfortunato e mi sento sempre come se stessimo combattendo con qualcosa. Abbiamo un week end libero ora e non credo farò molto, guidare e basta fare qualche buon allenamento la settimana prossima “.

Kevin Strijbos: “Nella prima manche ho fatto una buona partenza e ho pensato ‘Ok, cerchiamo di andare con loro’, ma io non avevo la velocità o qualsiasi risposta per loro. Non riuscivo a vedere dove spingere e fare il tempo. Io ero piuttosto messo male là fuori. Nella seconda manche le cose sono migliorate e le linee mi sono venute, improvvisamente è diventato più divertente e i salti erano più facili. Due top 10 significa che non è stata una buona giornata, ma devo prenderlo così. Ci penserò per le prossime gare e anche se ci tengo a ringraziare la squadra perché hanno cambiato tanto e hanno lavorato sodo per cercare di trovare una soluzione. Anche se è la stessa moto che ho guidato per tutto l’anno, stavano cercando qualcosa per aiutarmi a sentirmi più a mio agio e liberare la mente. Peccato che non ho ottenuto risultati oggi. E ‘ bene avere finalmente una settimana di riposo adesso, dopo i GP e il viaggio americano siamo stati piuttosto occupati “.

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Mirko Madaschi, Team Manager: “Una soddisfazione immensa! Dopo la piccola battuta d’arresto della Francia, dove non si era sentito particolarmente a suo agio, Josè è tornato a farci vedere grandi cose sulla dura pista di Maggiora. E’ stato bello salire sul secondo gradino del podio proprio qui davanti al nostro pubblico di casa, accompagnati dal calore ed il sostegno dei nostri fans. Siamo estremamente felici dell’equilibrio raggiunto nella nostra squadra e anche Josè, dal canto suo, esprime in pista, con i risultati, il feeling con il Team…l’unico  problema, ora, è che ora ci sono moltissime squadre interessate a lui…troppe direi! Noi, dal canto nostro, anche grazie all’interessamento di KTM, terremo duro al fine di proseguire la nostra collaborazione con lui anche negli anni a venire!”.

Jeremy Van Horebeek: “E ‘stato un buon weekend per me, anche se non mi piace veramente quando è così caldo! Sono migliorato passo dopo passo e ho postato tempi sul giro molto veloci nelle prove libere, ma le mie partenze non erano così buone. Era meglio oggi rispetto a ieri e ho trovato alcuni posti per guadagnare posizioni dopo la partenza e poi ho avuto qualche bella corsa con Gautier (Paulin) e Antonio (Cairoli). Non ho abbastanza esperienza per rimanere con loro per 35 minuti ancora, ma io sono felice con i progressi e la guida di oggi e so che il podio è vicino “.

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Tommy Searle: “Ho avuto una brutta caduta durante la sessione di pre qualificazione; mi fa male un dito, ma non so ancora se qualcosa è rotto. Non faceva troppo male per la gara, solo un po ‘dolorante. Oggi era OK, ma nella prima gara hanno annaffiato la pista ed era scivolosa, ero in sesta e non so cosa e Guarneri ha voluto fare una mossa stupida e mi ha portato in terra. Ero fuori dai primi venti quando sono tornato in gara e recuperato fino al decimo, ma non era la mia migliore gara dell’anno, ma ho recuperato bene. Poi nella seconda manche la mia partenza non è stata così grande, io ero fuori dalla top ten, ho fatto un altro recupero fino al quinto arrivato al traguardo. Abbiamo bisogno di lavorare sulla moto per migliorare le mie partenze, se vogliamo vincere qualche gara. ”

Max Anstie: “Non è una giornata molto buona. Sono uscito dal cancello abbastanza bene, ma qualcosa è successo nelle prime curve e sono andato su per la collina con quello che sembrava la maggior parte del pacchetto di fronte a me. Stavo cercando manovre difficile per passare, ma su questo tipo di tracciato a volte hai solo bisogno di calmarti un po ‘. Ho avuto un approccio diverso per la seconda gara, ma mi sono un po ‘impantanato nella partenza e poi sulla seconda curva ci siamo schiantati in tanti. Sono tornato su e pensato ‘andiamo a ballare’ perché la mia velocità era buona là fuori. Ho seguito un ragazzo su per la collina e lui è andato completamente di traverso e sono andato contro di lui. La moto mi ha colpito e io ero a testa in giù sulla collina, ero senza fiato. La moto era danneggiata ed era piegata. Sono tornato ai box, ma avevo due giri di ritardo. Il lavoro è stato grande, ma ho solo bisogno di mettere insieme buone partenze e smettere di lottare. ”

Jeremy Seewer: “Un giorno duro e non è stato il mio week-end! Non ho avuto la velocità di Sabato. La mia partenza non è stata perfetta per la prima manche perché la pista era bagnata ed era davvero scivolosa. Sono caduto e poi ha dovuto fermami dopo circa 15 minuti perché il mio freno posteriore era rotto. Nella seconda manche il mio salto dal cancello era molto meglio, ma ero in 21 ° posizione perchè mi hanno spinto largo. Poi nella seconda curva Romain Febvre è caduto ad un metro davanti a me e sono caduto anche io. Alcune persone sono passate su di me e il freno anteriore è stato bloccato quando ho preso la moto … sono stato sfortunato “.

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Max Nagl “Nella prima gara ho avuto un inizio terribile ed ero quasi ultimo, ma ho avuto davvero una buona linea nel secondo turno, dove ho passato circa 10 piloti. I tempi sul giro sono stati buoni e consistenti, quindi ero felice, e ho passato un paio di ragazzi fino a quando sono arrivato sesto. Per la seconda manche abbiamo cambiato alcune piccole cose sulla moto e ho avuto una buona partenza con i primi cinque ragazzi. Purtroppo dal secondo giro in poi ho avuto un problema con la ruota anteriore, che si è bloccata in aria. Penso che sia stata una pietra, c’ è un danno alla forcella e disco, ma se la ruota anteriore si ferma quando si salta, non si ha il controllo della moto. Su uno dei salti dietro la ruota si fermò in aria completamente, quando sono atterrato la moto mi è scivolata via. Ho cercato di toglierla in qualche modo, ma era ancora lì all’ultimo giro. Ho dovuto concentrarmi sulla ruota anteriore per tutta la gara per non cadere, e ho finito ottavo, non è il risultato che voglio, ma penso che in quella situazione era il meglio che potessi fare. Ora stiamo andando a casa e abbiamo una gara tedesca, è il più grande della serie, e sarà un bell’ evento su una buona pista. Poi abbiamo qualche prova nella sabbia con Showa in Belgio, in modo che possiamo modificare il set-up ed essere ben preparati. ”

Evgeny Bobryshev “Ero in pompa dopo la giornata di ieri, ho avuto una buona velocità e mi sentivo bene, era anche la stessa di questa mattina. Ma quando la gara è cominciata, stavo combattendo, così per tutto il giorno. Sono caduto due volte nella prima gara, perdevo il davanti tante volte, così ho dovuto lottare dalle retrovie, è davvero difficile in queste condizioni. Nella seconda manche ho fatto una buona partenza, ero ottavo e vicino alla parte anteriore della gara. Ho avuto un piccolo incidente in una carreggia, e dopo ero completamente finito. Ho trovato così difficile trovare le linee, il ritmo e stavo combattendo sul retro. Sono felice che il mio piede sta migliorando, e voglio dire grazie al team, e gli sponsor per ogni cosa, come noi lavoriamo insieme. Non riuscivo a fare bene, anche se stavo facendo del mio meglio, come sempre. Ero davvero impaziente di questa gara, e questa pista, ma ora spero solo che la mia gamba stia bene dopo il fine settimana e posso fare un po ‘di allenamenti adeguati, in quanto questo è ciò che ho bisogno”.

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Christophe Charlier “Sono abbastanza felice. Anche se non ho fatto ancora una volta il podio, la mia velocità c’era qui e ho preso buoni punti per salire di un posto nel campionato. Ho solo bisogno di lavorare sulle prime parti delle manche e so che i buoni risultati arriveranno “.

Dean Ferris “Nella prima manche ho avuto un paio di problemi con la moto e stavo combattendo per tutto il tempo. Ho finito settimo. Ho avuto un terribile inizio nella seconda e poi ho avuto i miei migliori primi quindici o venti minuti dell’anno; ho passato un sacco di ragazzi. Non so cosa sia successo poi. Fisicamente mi sento bene e non ci sono problemi. Credo che sia stata una delle piste migliori che abbiamo avuto negli ultimi GP ed i tempi erano molto vicini. E ‘stato un po’ deludente calare il ritmo. Ho ottenuto più punti di settimana scorsa, quindi questo è positivo, ma il mio obiettivo è quello di ottenere una posizione di podio finale in campionato e non posso continuare a fare come questo GP. ”

Maxime Desprey “Un weekend difficile per me. Abbiamo avuto un problema al motore nella prima manche e non ho finito. La mia partenza non è stata male nella seconda manche, ma la mia guida non era molto veloce o efficace, quindi mi sento un po ‘deluso in questo momento. La pista non era così facile, con molti solchi secchi, ma credo che questo fa parte delle corse. ”

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Jason Clermont: “Ho avuto una buona partenza nella prima gara ma sono andato largo alla prima curva ed ero undicesimo dopo un giro. Non riuscivo a trovare una soluzione per passare i piloti davanti a me e alla fine ho perso il mio ritmo e sono caduto di nuovo per finire quindicesimo. La pista era più veloce per la seconda gara e ho trovato alcune buone linee per finire undicesimo. La pista era bella ma molto veloce, e io non sono abituato a queste condizioni, ma ho imparato molto in questo fine settimana “.

Dylan Ferrandis: “Non è stato un buon fine settimana, totalmente diverso da Ernée. Nella gara di qualifica sono stato coinvolto in un incidente, e la mia leva del cambio era rotta, ho perso due giri per ripararla, e così mi sono qualificato solo ventinovesimo. Da esterno era quasi impossibile avere una buona partenza e nella prima gara ero nel gruppo quando un altro pilota mi ha colpito, mi ha lasciato ultimo ma sono tornato undicesimo con buoni tempi sul giro. La seconda partenza è stata simile, ed ero al quindicesimo posto quando ho preso una pietra in faccia e sono dovuto tornare al paddock “.

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Billy Mackenzie “Fondamentalmente tutto quello che voglio dire è che non ho fatto questa gara come un ritorno o qualcosa da dimostrare. Ero davvero felice di avere l’ offerta e la possibilità di guidare la Yamaha, è qualcosa che ho sognato da tutta la mia carriera e guardare Stefan Everts con tutti i titoli vinti. E ‘stato bello guidare a Maggiora ed i tifosi erano pazzi. Il team era davvero fantastico e ha fatto tutto quello che ho chiesto a loro. Ho cambiato troppe parti e ne sono uscito un po ‘confuso cercando di trovare un set-up che volevo, era tutta colpa mia. E ‘sorprendente vedere come è rapido ed efficiente il lavoro dell’equipaggio Rinaldi dall’interno ed è ovvio capire perché il team Rinaldi lavora così con la casa madre. Sono davvero felice di avere sperimentato questo e ne farò bagaglio di quest’esperienza per le corse in Australia fino a quando io sarò competitivo. Sono davvero a mio agio laggù. Sento che la mia velocità a quel livello è più veloce di quello che ho mostrato oggi e io sono un po ‘imbarazzato con la prima manche. Ho cercato di fare del mio meglio nel secondo turno, ma sono caduto due volte nel primo giro e non c’era ritorno da questo “.

Joel Roelants “Non c’è molto da dire su oggi. Abbiamo cercato di molte cose per aiutarmi a stare meglio in pista. E ‘difficile mettere il dito su ciò che sta accadendo, perché se spingo troppo là fuori non rimango su due ruote. Abbiamo intenzione di fare un sacco di test ora e spero che saremo meglio in Svezia “.

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