MXGP TRENTINO VIDEO HIGHLIGHTS e COMMENTI PILOTI MX1 e MX2!

Scritto lunedì 15 Aprile 2013 alle 08:54.

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2013 MXGP TRENTINO – Arco di Trento – NEWS

MXGP of Trentino, April 14 – Watch the top highlights of the Motocross Grand Prix in Arco di Trento.

The races were full of incredible Italian emotions and intense fights for the world champion’s title!

Stay connected with the historical 2013 Season with MXGP:

MXGP del Trentino, 14 Aprile – Guarda i migliori momenti del Gran Premio di Motocross ad Arco di Trento.

Le gare erano pieni di incredibili emozioni, un sacco di italiani e lotte intense per il titolo di campione del mondo!

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 COMMENTI DEI PILOTI AL GP DEL TRENTINO!

 

Tony Cairoli: “Sono particolarmente contento per questa vittoria, perché è arrivata su una delle piste per me meno facili, con un fondo duro che non mi piace molto. Su questa pista era importante partire bene, in quanto ieri in qualifica non sono partito tra i primi e ho rimontato con fatica. Oggi sono partito bene, ho impresso un buon ritmo e ho cercato di non commettere errori in quanto la pista era molto scivolosa e difficile. Vincere in Italia è sempre fantastico, speciale. Il pubblico mi ha sostenuto per tutto il tempo e non posso che ringraziarlo!.”

Ken De Dycker: “Ancora sul podio insieme a Tony! E’ una gran soddisfazione e un segnale ancora che stiamo facendo bene. Io sono in buona condizione e se riesco a partire bene posso lottare per vincere, questo è importante. Stiamo lavorando benissimo con il Team per migliorare sempre, grazie a tutti!”

 

Gautier Paulin: “Ho avuto un buon feeling con questa pista, ma la seconda partenza non era quello che mi aspettavo e c’era un pile-up alla prima curva e ho dovuto guidare su un’altra moto! E ‘stato difficile rimontare, anche se ho fatto giri veloci durante i quaranta minuti. C’erano molte pietre su questa pista, e quando stai seguendo un altro pilota vieni colpito più volte sul tuo corpo! E ‘bello essere di nuovo sul podio al terzo posto assoluto, ma avrei potuto essere in posizione migliore. Siamo arrivati ​​alla Bulgaria per la prossima settimana e li ho vinto l’anno scorso. ”

Tommy Searle: “Sono soddisfatto del mio week-end, continuiamo a migliorare i nostri risultati e sono felice di questo. Abbiamo trovato alcune impostazioni buone sulla moto e ho avuto due grandi partenze oggi. Ero secondo per lungo tempo in gara uno, ma poi ho avuto un po di calo per scendere nuovamente al quinto. Ho avuto un’altra buona partenza in gara due, ma al secondo giro Desalle mi ha colpito, io non so perché ha cercato di entrare così veloce in quella curva, la colpa è sua. Poi sono tornato al sesto posto, è stata probabilmente la mia migliore gara fin’ora sulla 450, quindi penso che presto sarò in grado di ottenere il mio primo podio. La pista era molto difficile, così sassosa e scivolosa, ma c’erano alcuni bei salti e una buona atmosfera con i fans italiani. ”

Jeremy Van Horebeek: “Ieri durante la sessione di qualifica ho fatto un errore e sono caduto, non è stato bello, ma questa mattina non riuscivo a muovere la spalla. Ho fatto solo tre giri nel warm-up, e ho visitato il dottore, mi ha detto che non c’era nulla di rotto, solo un legamento dolente, e ho preso delle pillole per la gara. E ‘stato doloroso, ma sono riuscito a ottenere due decimi posti, è la mia miglior gara MX1 GP fin’ora. Non stavo guidando come al solito, ma era importante ottenere due volte punti e spero che il prossimo fine settimana la mia spalla sarà OK. ”

Clement Desalle: “La prima manche non era male, ma ero deluso perché sono rimasto bloccato troppo a lungo dietro Gautier Paulin e non sono riuscito a passare. Mia partenza è stata migliore nella seconda manche. Ero terzo, ma alla seconda curva ho toccato Searle e la mia moto si è attaccata alla sua. Non so cosa sia successo. ho ripreso e al secondo giro sono caduto di nuovo. Sono tornato in ottava posizione, ma è stata una brutta giornata. mio lavoro non ha pagato. ”

Kevin Strijbos: “Sono stato bene oggi. Non ho avuto un buon feeling nella prima gara e quando ero alle spalle di Leok sono rimasto bloccato lì per un po ‘e quando l’ ho passato c’era un grande divario con gli altri. Sesto non è troppo male, ma non ero così felice perché non mi sentivo forte e ero stanco nelle braccia. Ero in ansia per la seconda manche perché non ero sicuro di come avrei guidato. La partenza dal cancello era buona, ma la ruota ha preso un colpo, credo che fosse Simpson è venuto proprio di fronte e mi ha colpito mandandomi verso l’esterno, ero quasi ultimo. La velocità e la guida era buona, una volta spostato in avanti con Gautier e una volta che l’ho superato sono stato in grado di andare anche oltre. Ho finito per avere più fiducia rispetto alla prima manche e spero di poter iniziare il Gran Premio della prossima settimana con questo buon feeling fin dall’inizio, credo di poter andare sul podio al più presto. Il ritmo è lì, ho solo bisogno di un paio di piccole cose e scattare in buona posizione. ”

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COMMENTO PILOTI MX2

Jeffrey Herlings: “La guida è stata davvero buona. C’è solo una cosa su cui lavorare, è l’inizio, ma in Bulgaria sarà meno importante, perché hai una curva a 180, quindi speriamo di lavorare su questo e magari avere qualche nuovo set up per la moto. So anche che se la pista è dura o di sabbia in realtà non ha più importanza per me. Io sono il più veloce in tutte le piste fino ad ora, così spero di avere questa consistenza, a non commettere errori e di non rinunciare al sogno di essere imbattuto “.

Jordi Tixier: “Ho fatto una buona partenza in gara uno ed era molto più facile per me stare davanti. Ma ho avuto una brutta partenza nella seconda gara ed è tornato a decimo. E ‘stato davvero difficile trasmettere i primi giri e ho dovuto attaccare veramente per arrivare al quarto posto. Ho provato a chiudere il gap, ma non era possibile, così ho deciso di rimanere in quarta per il secondo posto assoluto nel GP. ”

Josè Butron:  “Sono molto contento, non tenevo bene il ritmo nella prima manche, poi ho avuto un problema all’iniettore e ho perso altre posizioni, alla fine ho concluso sesto, mentre nella seconda manche sono partito benissimo, ho visto la prima curva avvicinarsi ed esser solo, così ho centrato l’holeshot, ho retto bene il ritmo e gli attacchi di Ferris, concludendo al secondo posto.  Il quarto posto in campionato è il simbolo dell’impegno profuso e congiunto tra me e la squadra e del fatto che la costanza porti risultati, alla lunga, premia. Con abbiamo sottolineato l’importanza di piazzamenti costantemente all’interno della top five, ma di sicuro il podio è molto meglio! Ora ci godiamo questo risultato, ma solo per qualche attimo, perché ricominceremo subito a lavorare in vista del prossimo Gran premio di Bulgaria che è in arrivo già nel week end prossimo!

Alessandro Lupino: “Sapevo della prima sessione di prove che la mia velocità non era male qui, e con una buona partenza avrei potuto facilmente raggiungere un buon risultato. La prima manche non era così male, ma la curva di partenza era scivoloso per la prima manche e Ferris mi portò con lui in un incidente, ho rotto un radiatore e avevo bisogno di fare un pit-stop per controllare la moto, e poi sono tornato in gara con una costola dolente quando ho ripreso la gara e lottato per recuperare al massimo. La seconda partenza è stata migliore, ma non ero abbastanza aggressivo nei primi giri, la costola era molto dolorosa e ho finito settimo, non era quello che volevo dal GP di casa. Ho avuto una visita medica dopo la gara ei medici mi hanno detto che è rotta, quindi speriamo che io possa correre il prossimo fine settimana. ”

Decotis Jimmy: “Sapevo che non sarebbe stato facile, venire qui la scorsa settimana e correre per la prima volta su una pista europea. Ho avuto una buona partenza nella prima manche, ma sono caduto al primo giro quando qualcuno mi ha spinto da dietro. E ‘stata una gara dura. Nella seconda gara ero nei primi quindici, ma avevo i crampi e lottato, io odio ritirarmi, ma poteva essere pericoloso su questa pista. So che la pista bulgara sarà diverso, e avremo una settimana per lavorare e preparare con la squadra. ”

Dean Ferris: “E ‘stato un peccato per la prima gara, perché ci poteva essere la possibilità di mettere la moto sul podio, ma sono contento di come sono tornato forte dopo l’infortunio ed è bello essere di nuovo a segnare punti. Si tratta di meno di quattro settimane da quando ho subito un intervento chirurgico, quindi sono in pompa. Abbiamo cambiato la moto un po ‘per la seconda manche e questo è risultato meglio, ho potuto scorrere di più, non è stato un percorso facile. Abbiamo dato un paio di click sulla sospensione e utilizzato un pneumatico diverso, ha funzionato. Ci sono stati un paio di punti in cui avrei potuto passare Butron per il secondo posto, e alcuni punti dove lui era un po ‘più veloce. Ho seguito all’inizio perché non sapevo se sarei stato in forma. Non ho guidato la moto durante la settimana da quando ho avuto l’infortunio. Ho fatto tutto quello che potevo. Speriamo che d’ora in poi possa iniziare a far girare la palla di nuovo e iniziare a ottenere alcuni podi per la squadra. ”

Christophe Carlier: “Sono felice per oggi. Mi sentivo bene sulla moto e il team e la Yamaha hanno lavorato molto per renderla molto buona. Ho fatto due ottime partenze e spinto a prendere quanti più punti possibile. Il podio è stato vicino ….sarà per la prossima volta! La pista era facile da gestire, ma è stato molto difficile passare la gente. Non c’erano molte linee e lo spazio nelle curve. Sono contento del week-end. ”

Mel Pocock: “Sono contento della mia gara di qualifica di ieri, mi ha dato un po ‘di fiducia per le moto. La prima partenza ero messo male, ma non ho potuto seguire il passo dei primi e ha trovato linee che potevo gestire, perché è stato davvero facile uscire di forma su questa pista. Sono andato a montare una gomma con mescola dura nella seconda manche, è stato un errore. Dovevo restare con quella più morbida perché sentivo la moto molto nervosa nelle curve e lottavo con l’aderenza. Mi sento come se avessi potuto fare meglio oggi, ma faccio fatica in questi terreni duri, veloci, piste sconnesse. Ho solo bisogno di andare avanti … è uno sport duro! ”

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