Mentre molti sono stati a rimpinzarsi di cibo a Natale durante le vacanze, la nuova recluta Monster Energy Yamaha Joel Roelants stava mettendo il suo culo sulla Yamaha per la prima volta nella sabbia fredda di Dunkerque e godendo la sua YZ450F.
Il 23enne belga – un rookie al Campionato Mondiale FIM MX1 nel 2013 – è stato in grado di ‘soffiare via le ragnatele’ dopo il ripristino da un’operazione all’anca e cadenzato i suoi primi giri in Blue. Roelants ha preso un po ‘di tempo fuori dal suo programma di allenamento in Corsica per spiegare le sue prime sensazioni del YZ450FM factory e la sensazione di tornare in sella.
La domanda più ovvia … come ti senti dopo diverse settimane di stop in moto?
Le cose sono andate abbastanza bene. Nella prima settimana è stato piuttosto difficile e mi sentivo molto rigido dopo le prime sedute sulla moto, ma ho trovato il ritmo abbastanza rapidamente. Sono ancora troppo lento, naturalmente, ma sto costruendo lentamente. All’inizio ero un po’ messo male con la moto, ma era normale perchè una gamba è più forte dell’altra ma va tutto bene fisicamente.
Così avete temporaneamente sfuggito il freddo …
Sì! Al momento sono in Corsica. Siamo venuti qui per allenarci e fare qualche lavoro e mi piace il posto. Resteremo per dieci giorni e siamo vicino al posto di Christophe [compagno di squadra e MX2-GP Charlier] , la pista qui è piuttosto buona. La mia idea è quella di fare due giorni in moto, poi una giornata di recupero e poi altri due e una giornata recupero, e così via. Siamo andati in mountain bike la scorsa settimana ed è un posto bellissimo. Sto facendo attenzione a non esagerare.
Che cosa hai provato per la YZ450F la prima volta?
Non sapevo davvero che cosa aspettarmi. Dal momento che dopo l’incidente e il recupero c’erano tre cose che dovevo ottenere nella mia testa: una nuova moto, una nuova classe e una nuova squadra. Ho aspettato molto tempo per trovare le giuste sensazioni su questi passaggi, quindi ora provo un pò di sollievo per aver posto fine al mistero, inizio in moto e a conoscere i ragazzi un po’ meglio. Sono stato piacevolmente sorpreso, per le prime due settimane ho guidato la Yamaha standard e mi è piaciuta come la moto andava. La guida e come ci si muove in sella è stata la cosa che più mi ha colpito, questa settimana dovremmo essere in prova con componenti da gara e ho trascorso alcuni giorni in Italia eseguendo altri test per la moto da GP dove davvero non devono cambiare molto. La moto sembra molto stabile e non avevo quasi nessuna lamentela. Lo so, mi è stato detto che era molto veloce e aggressiva lo scorso anno e la messa a fuoco per questa stagione è stata un po ‘di contenimento della potenza e finalizzare la gestione.
Quindi dici che devi solo abituarsti alla moto più grande?
Non sono davvero sorpreso per la potenza della moto MX1 perché conosco la velocità e la potenza che può uscire da un 250 di questi giorni! Dopo aver guidato la YZ450F stock e passare al YZ450FM, questo si sente come una moto vera e propria Factory però. Ho lavorato sulle partenze e devo dire che erano piuttosto messe male! Sono state fatte su un terreno aderente e non è stato utilizzata per la coppia della 450 in modo da prendere un po’ di tempo per abituarsi. Sono in un periodo di adattamento al 450 adesso e credo che sia normale per qualsiasi pilota salendo da numerosi anni nella MX2.
E la rottura del ghiaccio con la squadra?
Tutto è stato perfetto con la squadra. La maggior parte di loro parlano inglese e pensano al futuro per quanto riguarda quello che potrebbe essere necessario o cose che potrebbero avere a che fare per la migliore preparazione. Abbiamo incontri regolari e la comunicazione è buona.
Infine qual è il piano dopo la Corsica e quello pre-stagione, le gare le farai?
Il piano è quello di fare almeno due gare del Campionato Italiano nel mese di febbraio, molto probabilmente tre, e poi ci porterà a quasi il primo Gran Premio della stagione in Qatar.
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