Traduzione by Luca Serafini
Il ritorno di Ken Roczen sulla scena dei Gran Premi ha suscitato molta eccitazione e il teenager tedesco non ha deluso le aspettative. Finire secondo dietro Antonio Cairoli, il Re del Mondiale Motocross, è stata una performance notevole, ma ci sono state anche molte altre buone prestazioni. Ecco i commenti dei piloti dal Gran premio di Germania.
COMMENTI PILOTI MX1
Antonio Cairoli
Dopo quello che è accaduto in Svezia (doppio DNF) il mio obiettivo è diventato di vincere ogni GP e sono molto soddisfatto di quello che è successo. È stato bello battagliare con i miei compagni di squadra Roczen e Nagl, specialmente perché loro correvano in casa.
Clement Desalle
Mi sono divertito oggi e ho guidato meglio che negli ultimi GP. È stato difficile per via dell’infortunio alla mano e i dottori mi avevano detto che ci sarebbero volute sei settimane per guarire. In generale ha influito negativamente sul mio allenamento e lentamente, molto lentamente, sono andato migliorando sulla moto: Nella prima manche sia Max Nagl sia Ken Roczen hanno fatto degli errorie ho potuto terminare secondo, mentre nella seconda manche ho fatto io un errore e Max è stato in grado di superarmi. Era veramente difficile superare in questa pista e io ho fatto il mio meglio. Arrivare secondo nel Campionato Mondiale non è così male, ma di sicuro sia io sia il mio team vogliamo essere i primi, come ogni altro pilota qui. Non è stato un anno facile fuori della pista e ci sono stati dei momenti tristi e tutto questo ha compromesso la mia guida, così finire secondo va bene e noi puntiamo a migliorare nella prossima stagione.
Max Nagl
Sono soddisfatto della mia guida e della velocità in tutto il weekend, ma l’errore nella prima manche mi è costato il podio. È stata colpa mia. Sono saltato troppo lungo sul triplo e mi sono preso la rete verde nella ruota posteriore e mi ci è voluta un’eternità per liberare la ruota.
Tanel Leok
Non è stato il mio miglior Gran Premio. In gara 1 avevo la velocità ma non riuscivo a concludere i sorpassi. Era difficile in questa pista. Nella seconda gara sono caduto alla terza curva, poi di nuovo e ho dovuto togliere un sasso dal freno, quindi non è andata bene. Sono andato a punti in tutte le gare quest’anno e questo è un bilancio positivo della stagione di cui farò tesoro. È stato un peccato l’infortunio a inizio stagione. Dentro di me so che avrei potuto fare meglio qualcosa, ma ora è troppo tardi.
Ken De Dycker
Dopo una settimana di malattia non mi sentivo in gran forma. Comunque entrambe le manche sono andate ragionevolmente bene. Settimo assoluto con un decimo e un quinto nelle manche non è esattamente un risultato grandioso ma è in linea con quanto c’era da aspettarsi viste le circostanze. Il giorno della gara fare sorpassi sembrava più difficile del solito. E sentivo il mio corpo piuttosto malconcio per i dolori muscolari e di stomaco.
Gautier Paulin
Sono molto contento di portare un posto “da medaglia” al team e alla Kawasaki. All’inizio della stagione speravo qualcosa di meglio del bronzo; ma la MX1 è veramente una classe molto forte! Questo weekend non avevo molta pressione e ho corso due buone gare; l’obiettivo era di conservare il terzo posto in classifica e ci sono riuscito, grazie al team, che mi è stato di sostegno durante tutta la stagione.
Shaun Simpson
Una giornata difficile. Alla fine ho perso una posizione in classifica di Campionato quando in realtà avrei potuto guadagnarne due. Non è proprio andata come avevo pianificato e specialmente dopo la prestazione di ieri in qualifica ero fiducioso per le due manche. Le partenze hanno rivestito oggi un ruolo importante e per qualche ragione non sono riuscito a farne funzionare nemmeno una. Una caduta nella prima e poi forse qualcosa di tecnico o un problema con il cancelletto nella seconda, ma io l’ho urtato e mi ha trattenuto. Ho combattuto per i primi giri ma da lì in poi è stato difficile. Non avevo un gran feeling per tutta la manche. Mi sembrava di spingere forte, ma la velocità non c’era. Non è stato un bel modo di finire la stagione perché negli ultimi Gran premi stavo crescendo non male.
Josh Coppins
Mi sento bene. Non ho sofferto molto fisicamente e perciò mi sono divertito. Oggi ho avuto problemi con le partenze e ho guidato piuttosto bene ma riconosco che averi dovuto piazzarmi meglio in gara. Entrambe le manche sono state buone, ma ho dovuto rimontare e non era facile superare. Se fossi partito meglio, sarei potuto finire più avanti in classifica. Il passo dal quinto fino a oltre la decima posizione era piuttosto simile. Credo che averi potuto fare ancora un miglioramento, ma abbiamo finito i Gran Premi e spero ora di far bene al MXoN. Non ho nessun rimpianto per essermi ritirato dai Gran Premi. È il tempo, ed è tempo di guardare avanti.
Kevin Strijbos
Non è certo il risultato con cui avrei voluto concludere la stagione, ma penso che dobbiamo essere contenti del sesto posto finale in Campionato. Quest’anno sono riuscito a mettere di nuovo in evidenza il mio nome con qualche risultato da podio e finalmente con una certa regolarità dopo anni di infortuni. Oggi non mi sono proprio trovato bene con la pista; l’ho trovata veramente complicata per i passaggi e quando nella prima manche ero dietro a Leok ho perso ritmo e velocità. Voglio comunque ringraziare il team, gli sponsor, la KTM e Harry Everts per tutto quello che hanno fatto per me durante la stagione. Sono molto soddisfatto di come abbiamo affrontato l’impegno e sono convinto che possiamo guardare indietro ai Gran premi ed essere soddisfatti di quanto abbiamo realizzato.
Evgeny Bobryshev
Questa mattina il pollice era ancora come ieri, così non mi restava che vedere come sarebbe andata sulla moto durante il warm-up. Gli antidolorifici hanno migliorato un po’ la situazione, ma in gara ho avuto difficoltà, perché non riuscivo a impugnare bene la manopola. Ogni volta che entravo in curva e frenavo, avevo difficoltà perché non avevo forza nella mano. Ho stretto i denti e finito sesto. È veramente difficile sorpassare in questa pista, quindi ho avuto difficoltà a fare progressi in entrambe le manche. Nella seconda ho fatto proprio una brutta partenza, ma nelle prime curve ho visto uno spazio e mi ci sono infilato. Sapevo che Paulin mi era addosso e mi ha superato, ma sono riuscito a rimanere con lui. Mi prendevo tutte le sassate ed era un bel fastidio e dolore per tutta la gara, ma comunque abbiamo conquistato la sesta posizione e il nono posto in classifica. Sono contento che siamo alla fine della stagione ma non del risultato finale. Voglio cominciare un nuovo anno dopo tutto quello che è successo in questo, con dolori fin dalla prima di Valkenswaard, allenamenti mancati, rientri e nuovi infortuni quasi a ripetizione. Sono stanco di questa situazione , quindi non vedo l’ora di riprendere con il mio regime di allenamenti, trascorrere del tempo con il mio team e avere un nuovo inizio il prossimo anno. L’ultima cosa che dobbiamo fare quest’anno è prepararci per il Nazioni a Lommel che dovrebbe essere una bella gara. È una gara divertente e a me piace la sabbia.
Xavier Boog
Ho fatto una grossa caduta durante le prove, quando mi si è incastrata una pietra nella catena proprio prima di un salto, e oggi ma faceva male tutto! In gara 1 sono stato coinvolto in una collisione nel primo giro, ma sono riuscito a rimontare fino a nono. La mia seconda partenza è andata meglio e, sebbene avessi dei crampi alla gamba, sono finito settimo, che è una risultato abituale per me perché è il terzo anno di fila che termino il campionato in questa posizione.
Christophe Pourcel
Negli ultimi due Gran Premi non sono riuscito a fare le mie solite buone partenze e qui a Teutschenthal è stato un handicap. Sono finito quindicesimo nelle qualifiche e come conseguenza ha reso molto difficili le manche del GP perché questa pista non è selettiva e tutti vanno più o meno alla stessa velocità. Ho fatto del mio meglio oggi, ma questo non è bastato per conquistare un altro podio dopo i problemi con l’infortunio subito in Gran Bretagna lo scorso mese. Ma abbiamo dimostrato con diverse vittorie di manche e nei Gran Premi che la Kawasaki 450 è una gran moto, perché abbiamo corso con una KZ450F quasi di serie.
COMMENTI PILOTI MX2
Tommy Searle
È stato un bel modo di finire la stagione. Gara 1 è stata piuttosto difficile per me perché mi sono irrigidito dopo aver preso il comando. Osborne in seconda posizione stava guidando bene e ha continuato a farmi pressione, ma sono riuscito a tenerlo lontano dalla mia ruota posteriore e a vincere. Nella seconda ho guidato bene; la pista era più scorrevole ed io ero più rilassato.
Zach Osborne
Questo è un bel modo di concludere e sono veramente felice. Ho fatto una partenza veramente brutta nella seconda manche e stavo facendomi strada nel gruppo fino a ottavo quando sono caduto. Questo mi ha rimandato indietro a dodicesimo e ho dovuto ricominciare da capo la rimonta. Sapevo che era l’ultimo Gran Premio di questa fase della mia carriera di pilota così ci ho messo il cuore e l’anima e sono riuscito a finire sul podio. All’inizio della stagione ero in gran forma dopo i supercross ma sfortunatamente mi sono fatto male. Ora sento che sto tornando a un buon livello e sono riuscito ad attaccare per tutto il tempo in entrambe le manche. Era una bella sensazione. Non sono riuscito a fare niente di più contro Arnaud Tonus nella seconda manche. È stato un gran risultato per il team e anche per Steve Dixon (il team manager assente per un ‘operazione alla schiena) finire la stagione in questo modo.
Arnaud Tonus
Per me è stata una stagione molto difficile e ho avuto molti problemi fisici, quindi è meraviglioso finire a podio nell’ultima gara. Specialmente dopo quello che è successo ieri, quando ho fatto una pessima gara di qualifica e oggi sono dovuto partire da brutta una posizione al cancelletto. Spero vivamente di poter puntare al campionato il prossimo anno, dopo un inverno di solido lavoro. È la seconda volta che ottengo un podio all’ultimo Gran Premio, voglio ribaltare la situazione e farlo diventare l’inizio del 2013!
Valentin Teillet
La scorsa settimana ero ammalato e sabato non ero al massimo della forma, ma oggi mi sentivo meglio e il mio team ha trovato un buon setting per la moto. Ho fatto due belle partenze e sono felice del sesto posto assoluto nell’ultimo Gran Premio dell’anno, ottenuto con un quinto e un sesto di manche. La stagione è stata difficile e io sono stato infortunato nelle prime gare, ma sono rientrato bene e il prossimo anno sarò più forte. Nel 2013 rimarrò nel team Rockstar Bud Racing Kawasaki, ci conosciamo molto bene e penso che questo sarà un vantaggio.
Alessandro Lupino:
“Davvero peccato! Ho sbagliato entrambe le partenza. Mi sentivo bene e anche ieri avevo dimostrato di essere veloce. Nella prima manche ho recuperato bene ma se non fossi partito così indietro avrei potuto piazzarmi molto meglio. Nella seconda invece non ho mai avuto il ritmo giusto e mi sono deconcentrato sin dalla partenza. Non riuscivo a superare e commettevo troppi errori. Poi a due giri dalla fine mi si è anche spenta la moto. Ho davvero sbagliato tutto. Mi spiace per Husqvarna e per la squadra che teneva molto al decimo posto in questo mondiale. La moto è migliorata tanto quest’anno e io ce l’ho sempre messa tutta!”.
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