Traduzione by Luca Serafini

Abbiamo già tutti letto i commenti dei mitici piloti della KTM Campioni del mondo, ora è il momento di scoprire che cosa è successo agli altri piloti che hanno partecipato al Gran premio d’Europa. Una bellissima giornata con tempo magnifico nel vivace circuito di Faenza. Ecco che cosa hanno detto i piloti del loro weekend.

MX1

Christophe Pourcel
Ora ho un po’ meno dolore alla scapola perché ho fatto dei trattamenti dopo l’infortunio in Inghilterra e sono felice di essere di nuovo sul podio qui in Italia. Oggi ho fatto una bella lotta con Antonio Cairoli; gli sono arrivato molto vicino nella seconda manche, ma non sono riuscito a superarlo. Mi piaceva di più la pista del sabato, quando non l’hanno bagnata così tanto e mio fratello ed io siamo finiti primo e secondo nella gara di qualifica. È stato un piacere rivedere questo weekend mio fratello Sébastien di nuovo nelle posizioni di testa.

Gautier Paulin
la pista era molto segnata con un buon grip e molti canali, ma era stretta ed era difficile superare. Ho fatto troppi errori nella gara di qualifica e anche oggi nella prima manche, ma alla fine ho trovato le linee buone e sono contento della mia guida nella seconda parte dei gara. Mi sentivo carico per la seconda manche; ho fatto una buona partenza e ho trovato un buon ritmo per finire al terzo posto. Ora guardo all’ultimo Gran Premio a Teutschenthal; li sono salito sul podio l’hanno scorso dopo aver vinto la seconda manche. E poi, la settimana dopo, al Motocross delle Nazioni Xavier Boog ed io gareggeremo in Belgio nel team della Francia.

Ken De Dycker
Nella prima manche sono caduto due volte ma non mi sono scomposto. Sono riuscito a trovare delle linee buone e a rimontare bene. Qui c’erano tanti fans della KTM che tifavano per me ed è stato figo prendere la quarta posizione in questa gara. Nella seconda manche non sono partito molto bene. Subito ho sofferto di crampi allo stomaco e mi veniva da vomitare. Penso che il caldo e le energie spese nella prima manche abbiano influito. Per la mia classifica di campionato non è stata una giornata buona. Ora sono 18 punti dietro a Pourcel e 22 da Paulin. Sarà dura finire 4° assoluto, ma a Teutschenthal darò tutto.

Clement Desalle
È bello finire sul podio, perché sembra un’eternità che devo fare i conti con il dolore alla mano infortunata. Non è ancora a posto, ho bisogno di riacquistare più mobilità, ma è un punto di partenza. La pista era veramente bella alla fine del sabato, ma domenica mattina c’era così tanta acqua che non potevo crederci. È il tipo di pista che ha bisogno di rimanere dura, altrimenti diventa un po’ troppo problematica. Quando il fango si asciuga la moto può reagire in modo strano; è molto complicata. Ora spero di tornare sulla moto da allenamento e potermi preparare per la Germania. Vorresti sempre allenarti per vincere il campionato, ma è un buon risultato per me e per il team finire secondo e faremo tutto il possibile per migliorare una posizione!

Sébastien Pourcel
È stata una bella sensazione tornare a vincere, anche solo una gara di qualifica. Ho fatto l’holeshot nella prima manche, ma Cairoli e Christophe erano più veloci e mi hanno superato entrambi. Ero ancora forte in terza posizione fino a che non ho fatto un errore e sono caduto in una discesa. Dopo la caduta ho mi si sono induriti gli avambracci e ho perso delle posizioni negli ultimi dieci minuti, ma sono contento del risultato nella top ten. Ho fatto un altro holeshot nella seconda manche, ma non avevo un buon ritmo e sono finito nei primi cinque. In questa stagione ho lavorato duro per recuperare dai miei infortuni passati, ed è bello tornare a gareggiare nelle prime posizioni.

Josh Coppins
Le cose sono andate più o meno come mi aspettavo. Ho fatto una buona partenza nella prima manche e il mio ritmo non era un granché, ma ho guidato bene e sono contento del piazzamento nei primi dieci. Ho fatto un errore alla partenza della seconda manche e questo ha reso difficile la rimonta. Mi sono mancate le forze. Circa a metà gara sono scoppiato. Il caldo ha avuto la meglio e me lo aspettavo, arrivando dalla stagione invernale dell’emisfero australe! Tutto sommato è stata una bella giornata ma ho avuto qualche piccola delusione. Nella seconda manche sapevo cosa fare ma il mio corpo non ce la faceva; mi sedevo troppo presto, mi rialzavo troppo tardi e stavo tropo indietro sulla moto e non avevo forza. Comunque ho fatto il mio meglio e credo di aver fatto una discreta figura. Sono convinto che in Germania andrà meglio.

Tanel Leok
Sono soddisfatto di oggi e ho guidato bene. Sesto e nono non è male, ma nella seconda manche sono partito male ed era difficile rimontare da così lontano. Ho fatto dei buoni sorpassi e sono risalito più in alto possibile in classifica. Nella prima manche ero molto vicino alla quarta posizione e abbiamo fatto una bella battaglia. Nella seconda hanno cambiato la pista e non capisco perché. Io preferisco quando ci sono molte buche e canali e devi pensare a come guidi. Era molto spianata, ma non la peggiore mai vista.

Xavier Boog
Un weekend duro per me, mi sentivo bene ma non ero abbastanza veloce in questa pista. Ho fatto una brutta partenza nella gara di qualifica e anche nella prima manche, ma stavo rimontando quando Concalves mi è caduto proprio davanti. Sono atterrato sulla sua moto e sono caduto anch’io; dopo avevo dolore alla spalla e ho fatto il possibile per finire la manche tredicesimo, giusto per continuare a fare un po’ di punti in campionato. Alla partenza della seconda ero nei primi sei, ma nella discesa centrale sono caduto e sono stato fortunato a non farmi male! Sono risalito da 22esimo a 12esimo, con dei buoni tempi sul giro e ora il mio obiettivo è di difendere il settimo posto in campionato e, magari, prendere il sesto all’ultima tappa in Germania.

Shaun Simpson
La prima manche è andata bene e mi sento che averi potuto far meglio di come ho fatto. La pista mi si addiceva di più in questa manche. La scelta di linee voleva dire che dovevi pensare di più. La pista è stata lisciata per la seconda gara e la mia partenza non è stata buona come nella prima. Mi ci è voluto di più a trovare il ritmo. All’inizio non sono riuscito a prendere la velocità e ci ho messo forse mezza gara a trovarla. Tanel Leok mi ha centrato di nuovo e penso che questo mi sia costato un paio di posizioni perché eravamo tutti molto vicini in punteggio. C’è di positivo che ho guadagnato terreno su Rui Concalves e c’è un nono o decimo posto in campionato alla mia portata. La top ten era il mio obiettivo a inizio campionato.
Kevin Strijbos
È stato un GP difficile. La pista era Ok con molte linee, ma non si capisce perché tutti prendessero le stesse! Per questa ragione era difficile superare e probabilmente la maggior parte dei piloti è finita nella stessa posizione in sono partiti. La prima manche non è andata molto bene, ho provato a spingere ma verso la fine ho accusato la fatica. In gara 2 ho spinto forte fin dall’inizio ma gli ultimi due giri sono stati troppi per me. Finire undicesimo non è un gran risultato, ma sono ancora sesto in campionato e questo è un buon obiettivo. Proverò a fare il massimo a Teutschenthal per completare il buon lavoro.

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MX2

Jeffrey Herlings
Ho avuto alti e bassi durante la stagione, ma ho trovato il modo di superarli e vincere il titolo. Sono veramente contento di aver sempre avuto il mio team con me perché non hanno mai smesso di sostenermi. Sono passati più di 20 anni da quando l’ultimo olandese ha vinto un Campionato mondiale, quindi è una sensazione meravigliosa, come di scrivere una pagina di storia. Negli ultimi anni sono riuscito a riportare il motocross sui giornali e alla Tv olandese, quindi spero di far bene per il mio Paese e di portare il nostro sport al livello che si merita. Non sono potuti venire qui tutti i miei supporters, ma questo weekend a Faenza ce n’erano almeno 300 a sostenermi. Averli avuti qui mi ha fatto sentire un po’ come vincere il titolo a casa, sebbene fossi più di 2.000 chilometri lontano. Tommy Searle mi è sempre stato con il fiato sul collo e mi ha sempre spinto, non è stato facile vincere il Campionato con tutta la pressione che mi ha messo. È un grande pilota e rivale e sapere che lui era sempre lì è stata una grande motivazione per me. Anche il mio compagno di squadra Jeremy van Horebeek è sempre stato vicino ma mi ha anche sostenuto correttamente durante la stagione.

Tommy Searle
Un gran premio “così così” per me. Ho fatto due secondi ma Herlings è stato veloce per tutto il weekend per assicurarsi il titolo. Noi abbiamo fatto il meglio possibile e non sono deluso della stagione, ma non ce l’ho fatta ad assistere ai festeggiamenti per il campionato. Ora è il momento di concentrasi e andare in Germania fra quindici giorni per una vittoria che concluda la stagione.

Zach Osborne
Nella prima manche inizialmente avevo una buona velocità poi ho accusato un indurimento alle braccia. Ho ritrovato il ritmo verso la fine e ho recuperato fino alla quarta posizione. Ero quasi riuscito a superare Van Horebeek per la terza. Nella seconda manche ho fatto proprio una brutta partenza e mi stavo lentamente avvicinando a Van Horebeek quando abbiamo avuto un problemino con la moto. La pista era super sabato, ma oggi l’hanno bagnata troppo. È stata spianata ed era da andare a manetta ovunque, non si riusciva a fare la differenza. Nonostante tutto, devo dire che era divertente.

Arnaud Tonus
È stato un Gran Premio duro, perché ero preoccupato perché ero preoccupato per la gamba nei salti e nelle buche. Date le circostanze, finire quinto non è troppo male. Ho faticato a prendere il ritmo, quindi non ero per niente al meglio delle mie possibilità ma il risultato poteva essere peggiore. Il ginocchio stava già meglio dopo che l’ho girato mercoledì s corso, così sono certo che la prossima settimana migliorerà ancora e che sarò in buone condizioni per Teutschenthal.

Michael Leib
Non sto ancora bene e sono deluso. In definitiva la mia stagione finisce qui. Il mio progetto era di tornare in Europa e fare bene i due Gran Premi finali, ma le cose non sono andate così. Devo terminare la stagione ora e cominciare a lavorare per un buon inverno di preparazione.

Valentin Teillet
Fa bene al morale ottenere dei buoni risultati ed io sono contento della seconda manche. Nella prima ho fatto una partenza piuttosto brutta e poi mi sono anche storto una caviglia; ho avuto molto dolore ma sono riuscito comunque a conquistare una decima posizione. Tra le due manche ho lavorato con Jacky Vimond sulle linee e abbiamo anche fasciato la caviglia. Alla partenza ero decimo, ma avevo un feeling migliore con la pista e ho fatto dei buoni tempi per risalire al sesto. Naturalmente il pensiero di tutto il team era per Dylan Ferrandis; è sempre dura avere un brutto infortunio e speriamo che torni il prossimo anno ancora più forte.

Alessandro Lupino:
“Oggi è stata la classica giornata da dimenticare in fretta. Mi aspettavo molto dal GP di casa e invece sono qui a contare soltanto otto punti presi in due manche e una posizione persa in classifica generale. Non sono riuscito a interpretare il circuito come volevo e non riesco a capirne il motivo. La pista mi piace ma, mi è mancata la velocità e forse la concentrazione per poter raggiungere un ottimo risultato”.

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