RYAN VILLOPOTO Racconta l’infortunio e AMA National!

Scritto giovedì 26 Aprile 2012 alle 09:53.

Traduzione by Alberto Herholdt

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Sabato scorso Ryan Villopoto nel Main Event di Seattle si è infortunato al ginocchio, dal comunicato arrivatoci martedì sera, dichiara che salterà l’intera stagione AMA National 2012.

In questo video tradotto da Alberto, Ryan racconta il suo dispiacere per non difendere il titolo di Campione in carica e che se riesce lo rivedremo in sella nel 2012 per qualche prova!

Buona lettura!

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RYAN VILLOPOTO:

Questo sarà uno dei tipici giorni per un po’, passare del tempo fuori dalla pista. Giovedì mi opero per riparare il danno al ginocchio e da lì lavorerò duro per recuperare. Starò sicuramente fuori per un po’ di tempo ma tornerò, forse per qualche National, ma sicuramente per la stagione 2013 del Supercross. E’ successo tutto dopo quattro o cinque curve nel Main Event, al primo giro ho perso il davanti e sono andato giù pesantemente sul ginocchio. Ho capito fin da subito di essermi infortunato. E’ molto dura per me, ci ho messo tanto impegno e tanto lavoro ma penso che la parte peggiore sia per il team… io andrò avanti con la mia riabilitazione senza correre ma i ragazzi del team dovranno andare alle gare e correre senza di me. Approfitterò di questa pausa per essere ancora più preparato di quello che ero quest’ anno. Avevo proprio voglia di correre e di far bene negli outdoors ma queste sono le gare e gli infortuni fanno parte dello sport. Ho avuto un anno e mezzo fantastico e pieno di successi… non potevamo fare di meglio! La “frittata” e’ fatta. E’ inutile piangersi addosso, devo solo pensare a tornare più forte di prima. Avrò sicuramente più tempo per preparami al prossimo Supercross visto che non correrò il National. Voglio ringraziare tutti quelli che mi stanno attorno e che hanno reso possibile questi miei successi. Purtroppo e’ una di quelle cose che capitano… fa parte dello sport. Tornerò! Credo che questo sia un duro colpo per tutti, per me, per il team e per i fans. Se forse non avessi sbagliato la partenza le cose sarebbero magari diverse ma cosa posso farci? E’ la vita!

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