USGP MANCANO I PILOTI AMERICANI…MOTIVO?

Scritto mercoledì 18 Maggio 2011 alle 22:56.

Su molti forum americani e europei,si sono fatte mille domande sul discorso apparizione piloti USA o scontro USA vs EUROPA,abbiamo raccolto le dichiarazioni di tanti utenti e siamo arrivati ad una conclusione concreta,di seguito le reali motivazioni dell’assenza dei Big americani!!!
Questo è successo realmente per il Monster Energy GP degli USA a Glen Helen questo fine settimana passato…
La  prima cosa da sapere,è che gli americani non hanno gran desiderio di correre un evento GP una tantum, che non paga soldi,sopratutto una settimana prima dell’inizio dell’ AMA National; in secondo luogo,pare che i promotori hanno nuovamente fatto troppo poco, troppo tardi per attirare gli americani per la gara; e in terzo luogo, che questi problemi possono essere risolti dall’evento 2012.
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Iniziando con il primo punto,sappiamo che ci sono un sacco di soldi  per i piloti come Ryan Dungey e Ryan Villopoto, due dei favoriti per il 2012 AMA National. Si tratta di un bonus di sette cifre per vincere il titolo, e anche una sola vittoria pagherà una parte di essa. Se hai a disposizione questo tipo di montepremi sulla linea, sarebbe il rischio di correre contro i piloti GP gratis? Molti han risposto che stando a casa possono rimanere sani per la serie e che non pagano per correre.

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Un altro punto toccato è che i promotori hanno fatto troppo poco, troppo tardi per attirare gli americani in gara. All’ultimo minuto, come due giorni prima della chiusura dell’evento,uno sponsor South Pointe Hotel e Casino ha messo 100000 dollari per ogni americano che fosse riuscito a vincere l’assoluta nella classe MX1. Se avessero fatto questo un mese prima dell’evento, noi avremmo potuto aver avuto alcuni top talent show americani. Due giorni prima? In alcun modo si sono potuti organizzare,vedi punto tre.
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Altro punto sono le regole sono diverse tra gli eventi AMA e FIM.Il Carburante, per prima cosa, è diverso. Può non sembrare un grosso problema, ma queste sono macchine altamente sintonizzate e il carburante con cui corrono fa una grande differenza in quanto la moto è sintonizzata. Il secondo è la fonometrica a regolamento, che richiedono un diverso (efficacemente inferiore) suono in uscita dalle moto da spec AMA. E in terzo luogo, le moto AMA sono autorizzate a essere un po ‘ più leggere rispetto alle loro omologazioni GP.

Beh, due giorni prima di un evento (e solo nove giorni prima dell’inizio del National), non prevede il tempo necessario per adattare le moto alle norme FMI e se qualcuno dice che si poteva chiudere un occhio,dice bene,ma i reali motivi possono essere svariati,Chad Reed c’ha provato,pur avendo una moto che con i GP non era a norma,ma secondo molti lo spettacolo doveva essere sopra a tutto,valutando anche che una gara fuori programma è a rischio per molti fattori,sia economici che fisici.Tutto questo probabilmente l’anno prossimo non accadrà.
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Infatti in sala stampa questo fine settimana è stato detto che si può aver risolto il problema. A quanto pare la FIM e AMA si sono riuniti e hanno deciso che come al Motocross delle Nazioni questo settembre a St. Jean d’Angely, Francia, i limiti di peso FIM corrisponderanno all’l’AMA,e che l’AMA test fonometrico corrisponderà al FIM, e i regolamenti di carburante diventerà a 115 ottani,quindi dovrebbe essere ok!
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Insomma,l’unica cosa amara in tutta questa vicenda e tutto questo vociare,è che ancora oggi non sappiamo se è piu forte l’America o l’Europa…e quindi lo spettacolo che ne consegue!
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