5 MINUTI CON CHAD REED!!!

Scritto venerdì 6 Maggio 2011 alle 10:48.

Articolo di Jason Weigandt (Racer X Online)

Traduzione di Steelbass (MXBars)

 

Chad Reed sapeva che sarebbe dovuto essere in prima linea Sabato notte a Salt Lake City. Sapeva che doveva ripassare Villopoto e vincere per riuscire ad avvicinarsi alla testa del campionato che giungerà alla finale in Las Vegas in questo week end. Non è riuscito a realizzarlo ed era comprensibilmente deluso dopo la gara. Abbiamo chiacchierato un po’ con lui per capire i suoi pensieri.

 

Racer X Online: Come è andata la gara?

Cha Reed: La gara è andata bene. La partenza è stata frenetica e mi sentivo come una pallina da ping pong, non sono un grande fan di questa tipologia di prima curva, ma l’ ho attraversata in modo pulito. Sono solo dispiaciuto di non essere riuscito a correre abbastanza aggressivo  e ho guidato con riserbo fin dall’ inizio. Ryan ha piazzato alcuni buoni giri. Ho dovuto riorganizzarmi , stavo bene e ho puntato a catturarlo. Ero troppo inconsistente nelle whoops. Un giro sbagliavo a sinistra, un giro sbagliavo a destra, un giro nel centro. Stavo cercando di capirle. Quando le ho capite ed ho cominciato ad affrontarle nel modo in cui avrei dovuto fare, le ho uccise e sono diventate super facili. Non sono riuscito a farlo per alcuni giri.

 

Esiste una scienza per spiegare il fatto che tu sia riuscito a correre più velocemente gli ultimi giri, o stavi tirando fuori tutto, per tenere la linea del campionato?

No, do il massimo tutte le volte. Stavo provando ad arrivargli dietro, non ero li a guidare all’ 80 percento o robe simili, ho sentito solamente che stavo facendo alcuni errori e guidavo con riserva all’ inizio. Appena mi sono sciolto un po’ ed ho trovato una linea decente sulle whoops, ho provato ad arrivargli dietro.

 

Ci sono molte voci che affermano che stai correndo con pezzi della moto di Trey Canard. Che cambiamenti ci sono?

Non credo ci siano pezzi provenienti dalla moto di Trey. La sua moto è parcheggiata in questo momento proprio lì nel camion della Honda.

 

Quindi sei sulla tua moto, non la sua.

Si, ha i miei numeri, il mio nome e tutto il resto.

 

Per prima cosa sappiamo che sei passato alla frizione idraulica. Non è un rischio cambiare questa cosa così tardi nel campionato, o sapevi che non sarebbe stato un problema?

E’ sempre rischioso. Pensiamo a delle cose provando ad immaginare se andranno bene e ho girato attorno a questa cosa per molto tempo. Quando mi è stata data l’ opportunità, ho parlato con alcune persone di cui ho molta fiducia come Mitch e Bones della ProCircuit, i ragazzi della honda ed i miei ragazzi. L’ abbiamo colta e analizzato tutti i pro e contro. Ho sentito che ero deciso al 100 % e l’ ho affrontata a mente libera. Mi sono permesso di testare i loro componenti e vedere cosa era meglio e cosa era diverso. Ho apprezzato immediatamente alcune cose e ho percorso quella strada.

 

Quindi sentivi che non era un rischio fin dal tuo arrivo qui?

Ho iniziato a testare i loro pezzi dal Lunedì dopo Seattle. Ho bruciato un paio di frizioni per fare le partenze una di seguito all’ altra. Non ho esperienza con la frizione idraulica, ma ho avuto un grande feeling da subito. Ero molto eccitato per l’ opportunità. E’  sempre una cosa da testare e provare nel tuo ambiente di casa, ma quando sei in condizioni di gara.. è solitamente ed attualmente divertente. Nella gara di qualifica, sono andato oltre la linea di traguardo al primo giro e sono andato per regolarla. Per quelli che la conoscono, la frizione idraulica non si può regolare, le sensazioni nell’ usarla non cambiano mai e non c’ è bisogno di aggiustarla. Ma ho avuto questa lacuna in gara e sono stato del tutto raggiunto e mi sono sentito come “Sei un idiota, non c’ è nulla li da regolare!”. Dopo di questo tutto è andato bene.

 

Quale strategia per Las Vegas?

Solo fare il proprio dovere e godersela. Siamo nove punti sotto, quindi bisogna farlo finire fuori dai primi cinque e aggiudicarmi la vittoria e onestamente sento che la cosa è fuori portata. Ryan corre benissimo in quella pista. Ho dato molto stasera ed è per questo che sono un po’ giù. Sono deluso. Ma non sono battuto e a Las Vegas cercherò di vincere. Posso solo controllare il mio destino e al di fuori di questo, accada quel che deve accadere .

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Non perdetevi l’ultima gara della stagione,Sabato sera a Las Vegas!!!!!!!!!!!!!!!!!

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