INTERVISTA A BEN TOWNLEY!!!

Esclusiva intervista Ben Townley – Ricostruire!!
Intervista di Meyer Geoff

by MxLarge.com

Guardare il Campione del Mondo Motocross 2004 Ben Townley girare in 16 ° posizione il fine settimana dello scorso Gran Premio di Olanda non era come ce lo ricordavamo tutti,si ricorda la sua intensa battaglia con Marc De Reuver nel 2004 GP di Olanda, o la sua padronanza con Stefan Everts, Joel Smets e Mickael Pichon in tutto il 2005 MX1.

Ben Townley potrebbe essere di nuovo vincente in Europa, ma ci vorrà un certo tempo prima che lui torni al Ben Townley del 2004 e del 2005. Accadrà, potete contare su di lui. In Nuova Zelanda è stato uno degli eroi di questo sport negli ultimi dieci anni e una volta che lui recupera dalle sue problematiche attuali,si può essere certi che sarà di nuovo in sella nella parte anteriore dei Grand Prix e a caccia di vittorie GP.

Abbiamo raggiunto con Ben in palestra questa mattina mentre lui lavorava un pò perche sta lavorando sodo per tornare al livello che aveva lo scorso anno al Nationals e AMA Motocross delle Nazioni. Ecco cosa ci ha detto.

 
MXlarge: Ben, non riesco nemmeno a immaginare quanto male ti senti in questo momento. Non è molto divertente stare in giro al 16 ° posto.
Townley: ho sottovalutato un po ‘, ma mi sentivo abbastanza bene in sella nelle ultime due settimane, prima d’andare al Gran Premio, la lunghezza delle gare e il terreno della pista, ha preso il soppravvento su di me. 

Tutto sommato non è stato così male come si potrebbe pensare, volevo solo essere realista,ritornare da un paio di infortuni e non ho passato molto tempo sulla moto. Ero desideroso di iniziare a costruire la costanza e mi sono reso conto che non ero nella posizione in cui volevo essere. Girare in quella posizione fa schifo, ma è stato bello uscire e gareggiare. Volevo solo uscire da lì e guidare.

 
MXlarge: Qual è il problema principale è la tua condizione non buona, o non sei mentalmente lucido?
Townley: No, è la mia condizione. Quando ho avuto l’infortunio, quando mi sono rotto la mascella e avevo la commozione cerebrale, mi è stato consigliato da alcuni medici di prendere otto settimane di riposo dalla moto e le prime sei settimane fare proprio nulla. Tutti gli sforzi annullati, per dargli un riposo mentale. Non ero in grado di fare qualsiasi allenamento. Tale quantità di tempo seduto sul divano senza fare nulla,ha portato alla perdita di un sacco di forza fisica e allenamento.

 
MXlarge: Tornando a Valkenswaard dove hai vinto nel 2004,dove hai sempre guidato bene nella sabbia. C’è anche un lato positivo del weekend?
Townley: E ‘bello tornare ,ma anche frustrante credo, ma che è anche qualcosa che sto cercando di cambiare, voglio prendere le decisioni giuste e per questo motivo non ho spinto nel weekend, ma è stato bello essere di nuovo con la mia squadra e iniziare a muoversi in avanti. Anche se un sacco di gente non lo abbia visto molto nel fine settimana è bello iniziare quel processo di essere dove voglio essere. E ‘passato molto tempo da quando ho ottenuto ciò che volevo raggiungere,è la cosa più grande che sto cercando di raggiungere e incredibile allo stesso tempo.

 
MXlarge: Come è stato Valkenswaard, perché era ovviamente molto grezzo, ma era anche un po ‘come una pista dura?
Townley: il numero di ruote in pista l’ha resa molto diversa. Voglio dire, con l’europeo e i veterani era molto diversa da quando correvo lì prima. Le condizioni di asciutto hanno reso la pista diversa, c’eranopiu dossi,  la condizione di tutta la pista era diversa. Ho parlato nella conferenza stampa con i piloti più lenti e non distogliendo nulla agli europei o ai veterani, ma la pista era totalmente diversa da come se ci avese girato solo MX2 e MX1. La pista è stata messa alla prova. 

 
MXlarge: Questo è il tuo primo GP europeo dal 2005, quali sono per te i punti negativi e positivi dei ​​Gran Premi di Motocross da quando eri qui nel 2005?
Townley: Mi è già stata chiesta  questa domanda durante il fine settimana, e ad essere onesto non credo che sia cambiato molto e non è una cosa brutta, perché era già un grande livello, quando ho lasciato nel 2005. Non credo che sia cresciuto molto, è evidente che non è cambiato molto, ma le cose che ho notato sono state la quantità di lavoro che fanno in pista e gli ostacoli che hanno, anche la sezione della pit lane è una diversa ed enorme da quando ero qui, e aggiunge un lato professionale. Quindi non ci sono enormi cambiamenti, ma si trovava a un buon livello,da quando ho lasciato.

MXlarge: Qual è il livello che stai cercando per la Francia, voglio dire, quanto si può fare in sei settimane?  

Townley: Non è qualcosa che sto mettendo a fatica con un sacco di attenzione. Non vedo perché io non dovrei essere molto più alto di posizioni, solo ora sto mettendo del recupero nel mio corpo,costruendo e Valkenswaard era una sveglia è stato dove mi volevo trovare in quel momento. Ovviamente ho le prossime cinque settimane per cercare di allenarmi su sabbia e mettere più forza e mentre non sembra un sacco di tempo,mi aiuterà molto, ed è il mio obiettivo principale. Per quanto riguarda i risultati, è difficile mettere un obbiettivo, ma di sicuro voglio essere molto più alti di com’ero a Valkenswaard.

MXlarge: E ‘possibile dire com’è il livello dei ragazzi da Gran Premio, adesso?
Townley: Beh, perché non ero nemmeno in prossimità del livello dei primi ragazzi in MX1 , in questo momento è impossibile dirlo, ma quello che posso dire è  il livello dei piloti di MX2, questi ragazzi guidano a un buon livello e non mi aspetto che la classe MX1 sia diversa. Correvo sul retro del campo, è difficile per me dare un commento su questo.