TONY CAIROLI:Vittoria con infortunio!

Scritto mercoledì 27 Aprile 2011 alle 23:04.

Immagine by ktm.com 

Intervista di Meyer Geoff  by MxLarge.com

.
Con la sua terza volta,vittoria consecutiva del Gran Premio sul circuito di Valkenswaard ,il pilota Red Bull KTM Factory Antonio Cairoli ha dimostrato che non ci vuole solo un infortunio  per fermarlo. Senza guardare al suo meglio,ha segnato 1-2 per la vittoria assoluta in Olanda e si dirige ora al GP degli USA a Glen Helen, con la possibilità di fare un altro passo nell’elenco dei vincitori di tutti i tempi.
La leggenda italiana ha inoltre conquistato la vittoria GP numero 38 e marcia verso Eric Geboers e Joel Robert, che hanno 39 e 50 vittorie a testa.Di seguito Joel Smets con 57 vittorie GP e, naturalmente, apparentemente fuori dalla portata c’è Stefan Everts, con 101 vittorie GP. 
Jeof Mayer ha intervistato Antonio in questa settimana e gli ha chiesto riguardo la sua vittoria a Valkenswaard e anche ciò che sarà per il futuro con l’ infortunio al ginocchio.

 

MXlarge: Antonio, complimenti. Come ci si sente a vincere, soprattutto dopo il tuo infortunio al ginocchio in Bulgaria?
Cairoli: Io sono davvero, davvero felice, come ho detto in conferenza stampa. Non pensavo di essere sul podio, dopo i problemi che ho avuto in Bulgaria. Mi sentivo davvero male tutta la settimana e non ho potuto camminare per tutta la settimana, poi un paio di giorni prima della gara ho potuto guidare un giorno e ho pedalato un po’,ho cercato di guidare la moto Giovedi, per verificare come era lo stato. Ho faticato molto perché non ho bloccato il ginocchio, poi per le gare dello scorso fine settimana ho registrato il mio ginocchio. Non ho avuto troppi problemi, solo quando saltavo oltre i salti o mettevo il piede a terra.

 

MXlarge: Dopo aver saputo che non potevi allenarti per tutta la settimana come ti sei motivato per il weekend?
Cairoli:Ero molto motivato. Mi piace la sabbia e io ho dimostrato di poter vincere nelle condizioni di massima difficoltà anche con il mio infortunio. Non ho mai visto Valkenswaard come questo, le condizioni calde e secche, ma mi è piaciuto molto. Si può vedere la preparazione dei ragazzi su questo tipo di pista. Voglio dire,tutti in Bulgaria andavano veloce, anche i ragazzi che non hanno lavorato duro in inverno. Mi piacciono le piste che mostrano persone in preparazione durante la settimana, e in Bulgaria non si poteva vedere. Che non aiuta la mentalità dei piloti.

 
MXlarge: Sembri avere una storia d’amore con Valkenswaard?
Cairoli: questa è la terza volta che ho vinto in MX1 qui, ma ho lottato. Normalmente questa pista è molto divertente da guidare, ma ho cercato di stare più attento con il ginocchio infortunato e non ho provato a metterlo a terra tanto.Ho ricucito anche il gap nei punti in campionato e spero che non sia troppo lungo prima di ricevere la tabella rossa di nuovo.

 
MXlarge: Non sembravi il solito Antonio Cairoli nella sabbia; stavi molto attento.
Cairoli: Ho guidato con i piedi su un sacco e lo scorso anno ho guidato molto meglio, mi sentivo forte l’anno scorso e veramente veloce, ma ho fatto qualche errore l’anno scorso . Non mi piace molto questo anno. Ho lottato molto. Non mi ero bilanciato bene sulla moto a causa del mio ginocchio e, talvolta, m’impuntavo, ho faticato più del normale. Ma sono felice di essere in cima alla gara.

 
MXlarge: Stavo parlando con Georges Jobe (5 volte Campione del Mondo MX) Domenica e ha detto che i grandi piloti potrebbero trovare un vantaggio nella guida da infortunati. Sei d’accordo?
Cairoli: Sì, da un lato di sicuro, perché si vuole mostrare alla gente che sei forte e si può vincere, ma dall’altra parte non si sa cosa può accadere, se si riesce a girare di nuovo. In un modo che ti fa più attento a non fare errori, perché non vogliamo faci del male di nuovo. Ma il problema è che non sai cosa succede se ti fai male di nuovo.

 
MXlarge: Hai detto che è stata dura tornare in sella Giovedi scorso e non ti sentivi così forte. C’è stato un momento in cui hai pensato che forse non potevi guidare a Valkenswaard?
Cairoli: La cosa spaventosa, quando ho girato il Giovedi è che non ho potuto saltare, ma ho guidato bene, non è come il 2008, quando non riuscivo a guidare più, che era finita. Con questo infortunio è possibile guidare almeno. Mi aspettavo di essere dentro la top ten, ma non di lottare per la vittoria,questo mi sorprende.

 
MXlarge: Qual è la prognosi del medico, quanto ci vuole per il ginocchio prima che vada bene ancora?
Cairoli: devo stare senza la moto e riposo,per 30 giorni, questo è ciò che il medico mi ha detto, ma questo è impossibile. Mi terrò in allenamento e cercare di fare del mio meglio.

 
MXlarge: La firma con la KTM di nuovo è un grande bonus per te e per KTM.
Cairoli: Di ​​sicuro noi (KTM e Cairoli) abbiamo deciso di continuare insieme già in Bulgaria, abbiamo un nuovo contratto di due anni, quindi per me è un bene,devo solo concentrarmi sul campionato. Non ho bisogno di pensare a quale squadra dovrò andare per quest’anno.

 
MXlarge: Avanti su Glen Helen, si deve essere felici di tornare lì e magari  gareggiare con dei piloti AMA?
Cairoli: Sono molto eccitato, ho un sacco di fan in America ora, ed è bello vedere le persone con cui ho girato in inverno. Mi piace il circuito di Glen Helen, ci sono alcune linee piacevoli e si salta bene, quindi sono davvero contento di tornare lì.