Intervista by Meyer Geoff di

Immagini by KTM.com

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Red Bull KTM Factory Teka Jeffrey Herlings ha dato una lezione di guida ieri al Gran Premio di Olanda.Il 16 enne ha guidato per 1-1 risultati,intorno ad un circuito super grezzo e in condizioni molto calde.
Ha vinto la manche 2 quando è caduto al primo giro e poi si rialzò, prese Ken Roczen e ripassandolo, soprattutto considerando le prestazioni di Roczen in Bulgaria appena due settimane prima. Abbiamo raggiunto Herlings e gli abbiamo chiesto della sua vittoria al Gran Premio di casa.

 
MXlarge: Jeffrey, complimenti, devi essere veramente felice. Come hai fatto quest’anno a vincere a confronto dell’anno scorso?
Herlings: L’anno scorso è stato più sorprendente, voglio dire, quest’anno è stato un po’ normale,appena fermato ho gettato la maglietta in mezzo alla folla, è stato bello vedere così tante persone che tifano me. Due anni di fila a venire qui e vincere quattro manche e quattro inizi in prima fila (2010 e 2011), è il mio posto fortunato credo.

 
MXlarge: Può dirmi circa il circuito, sembrava così duro?
Herlings: Domenica la pista era un po ‘polverosa, penso sia stata una giornata breve con un solo turno di prove libere di una prova di qualifica e poi solo 20 minuti di manche qualificazione, ma Lunedi sono state due manche lunghe.

 
MXlarge: Puoi spiegare la Domenica e il Lunedi?
Herlings: Domenica sono andato molto bene, ero il più veloce in pista e Lunedi era lo stesso. Ho avuto una buona partenza in entrambe le manche, ma ero piuttosto stanco dopo 25 minuti, ma ho potuto solo guardare in giro e vincere con 15 secondi di vantaggio. Il GP è andato bene e non vedo l’ora del prossimo Gran Premio di nuovo.

MXlarge: Non hai avuto alcuni problemi con le gambe anche se non sembrava?
Herlings: mi sentivo così bene sulla moto, fino a quel segno dei 25 minuti e poi le mie gambe iniziarono con una sensazione di debolezza, crampi ma ero messo bene con 25 secondi di vantaggio pensavo a guidare. Le mie gambe dopo mezz’ora non avevano piu l’energia di ritorno, sul podio stavo appoggiato al mio trofeo, cercando di non cadere giù. Per alcuni motivi ero così stanco, ma questo è normale credo,che con una tale giornata e la guida.

MXlarge: Hai guidato veramente in modo impressionante in entrambe le giornate, è possibile confrontare il modo in cui ha guidato lo scorso fine settimana contro alcune delle tue vittorie sulla sabbia?
Herlings: Non è il miglior GP che ho guidato su sabbia, ma ovviamente mi sento bene, so che in moto sono forte nella sabbia. Ero così sicuro e mi piace andare in quel modo. Non vedo l’ora di Glen Helen.

 
MXlarge: guardando i risultati in Bulgaria e questo risultato ti devi sentire un po’ più sicuro adesso?
Herlings: In Bulgaria, non mi sentivo bene, ero ammalato la settimana prima della Bulgaria e non mi sentivo a mio agio sulla moto, stavo guidando in maniera terribile e io non ero regolare, niente è andato bene e poi ho avuto questi problemi con la moto ed era solo un cattivo GP per me. Questa non è una scusa, normalmente non ho problemi con la moto e il corpo in un campionato come questo. Abbiamo 15 GP e 30 manche,tutto accadrà.

 
MXlarge: Tu ha detto nella nostra ultima intervista che stai guardando e arriverai secondo in campionato e che Ken è il grande favorito. Vuoi davvero dire o hai appena detto che non vuoi avere pressioni?
Herlings: Certo, io non voglio che nessuno faccia pressione su di me. Tutti si aspettano lui come campione del mondo, e l’ho detto in ogni intervista che voglio essere secondo o terzo in Campionato. Non voglio dire che sono in corsa per il titolo mondiale e poi finire secondo, la gente mi guarda con una faccia diversa. Penso ancora che Ken sta per essere il ragazzo principale e sarà difficile batterlo ad ogni gara.

 
MXlarge: Così la prossima è Glen Helen.
Herlings: Ho perso punti preziosi in Bulgaria e voglio arrivare a Glen Helen e voglio mantenermi forte e avvicinarmi al comando della serie. Voglio fare del mio meglio la maggior parte di questa stagione.

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