……a vincere!
immagine by supercross.com
Articolo by Steelbass
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L’ MXBars ha raccolto delle interviste video post gara alcuni suoi commenti alla gara di St. Louis.
La cosa che più ha risaltato in questa gara è stata la calma in pista di Stewart. Come se tutto gli fosse all’ improvviso più chiaro e sotto controllo. Non ha spinto come al solito, ma si è limitato a guidare in una pista certamente da supercross, ma a dir suo meno impegnativa delle altre. Ha ripescato un setup della moto usato ad Anaheim2, è sceso in pista e ha dato il massimo. Ha vinto!
Era perfino dispiaciuto per una modifica fatta dai tecnici di pista al tracciato dovuta ad un salto pericoloso che ha causato la caduta del fratello e di altri piloti.
La cosa che più ci ha fatto analizzare Stewart sotto un punto di vista diverso dal solito e che va al di là del pilota “wideopen” o “quadbubba”, come lo abbiamo soprannominato nel nostro forum, è il vederlo piangere sia nel giro d’ onore finale che sul podio.
Foto di vitalmx.com
Ha palesemente dichiarato in più interviste il suo essere costantemente sotto esame e sotto analisi, più di chiunque altro nel supercross. Molti forse non se ne rendono conto, ma le aspettative su di lui sono sempre ai massimi. Ha anche fermamente detto che le critiche non lo disturbano più, ma vincere a St.Louis gli ha permesso di liberarsi da un nodo di tensione in gola, sfogato in pianto. Come sempre ha dedicato la vittoria ai numerosi fans, la sua famiglia (in primis il padre che non ha voluto commuoversi a detta sua) e agli sponsor.
Non è mai stato lontanissimo dalla lotta ai vertici, ma ora ci è rientrato prepotentemente. A pochissime gare dal termine i giochi sono ancora tutti da fare.
La stagione più bella del supercross è sempre più rovente.
Rimanete su MXBars per godervela e commentarla liberamente.
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