ERIC GEBOERS INTERVISTA!!!

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The Kids GP

Eric Geboers è conosciuto in tutto il Mondo Motocross come uno dei più grandi piloti su una moto da cross. Non solo è un cinque volte Campione del Mondo Motocross, ma anche un uomo molto intelligente, in quanto a sapere ciò che lo sport ha bisogno per sopravvivere e non sopravvivere.
Con la recente modifica al calendario FIM Motocross World, che dà a piloti come Ken Roczen, Jeffrey Herlings e Steven Frossard la possibilità di correre sia il Supercross AMA e FIM Motocross World Championship. Ovviamente questo è un grande passo avanti nel mantenere i giovani piloti nel mondo FIM Motocross, dando loro anche la possibilità di correre nel campionato AMA Supercross,mega popolare .
Già piloti come Roczen e Herlings hanno mostrato interesse nel correre sia in America che rimanere vicino alla loro base di origine in Germania e in Olanda per fare i Campionati del Mondo.
Abbiamo deciso di chiedere Geboers sulle modifiche e quello che si aspetta possa avvenire per i nostri giovani dei GP.

 
MXlarge: Eric, qual è il vostro parere della modifica del calendario FIM Motocross World Championship per aiutare i piloti a fare Supercross AMA e restare nei Gran Premio.
Geboers:
L’idea è stata lanciata da Youthstream in modo che potessero rendere possibile  i piloti di pensare che possano gareggiare sia il Supercross USA e FIM Motocross. Soprattutto per uno come Ken Roczen che ha sempre detto che voleva correre in America questa è una buona mossa. Naturalmente la regola sull’età deve essere riesaminata dall’ AMA, e quindi penso che sia possibile per alcuni piloti, non è un bene per tutti, è necessario avere il talento per il Supercross, è un dono, qualcosa che non si può veramente imparare, e credo che Ken Roczen può fare, ma è ancora un rischio.

 
MXlarge: Per Rockstar Teka Suzuki, è ovviamente una buona cosa?
Geboers:
Penso che sia una buona evoluzione per il Motocross, specialmente per noi, perché con la famiglia Rockstar Teka Suzuki, perché siamo abbastanza uniti in tutto il mondo, parlando della stessa appare anche in America, Australia e in Europa. Così abbiamo la possibilità di fare la nostra completa sinergia transatlantica e questo è qualcosa che è molto singolare con Suzuki e Rockstar e ci aspettiamo molto da quello. L’AMA ha l’interesse a cambiare, altrimenti i loro giovani piloti arriveranno in Europa, ed è sempre bene per noi.

 
MXlarge: C’è un pericolo nel lasciare che i piloti vadano prima della stagione di motocross a fare gare di Supercross ? Ken sembra un ragazzo intelligente, ma Supercross non è stato troppo gentile con ex piloti deiGP.
Geboers:
Non si sa mai, se guardo indietro a Ken, egli si è fatto male già un paio di volte, la prima volta a Lommel un paio di volte e gli ho detto che doveva essere in grado di uccidere la sabbia Lommel, ci vorrà un anno per farlo, la prima volta che è andato li,è tornato con una clavicola rotta, quindi penso che il ragazzo ha anche i suoi punti deboli e anche cose su cui ha da lavorare, ma non nel Supercross, non credo che sarà la zona a rischio.

 
MXlarge: Come ci si avvicina a quello per un pilota? Voglio dire se sarà importante essere vincente in Supercross o vincere nel Motocross?
Geboers:
Sarà nuovo per noi,lo  abbiamo preso in considerazione e in ogni momento nel 2011 sarà la priorità il Motocross, e tutto ciò che riteniamo debba essere fatto per il Motocross sarà fatto. Non credo abbiamo bisogno di dirgli questo, non lo fa.

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