Intervista by Geoff Meyer
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Red Bull KTM Factory , Max Nagl si sta riprendendo da una clavicola fratturata, che lo ha escluso del Gran Premio di Francia, recuperando tempo per guarire.
Dopo la sua caduta il Sabato in Francia Nagl è andato dritto in Belgio per il trattamento e sottoposti ad intervento chirurgico una settimana fa. Egli spera di essere pronto a correre il suo Gran Premio di casa in Germania questo fine settimana.
Abbiamo parlato con Nagl prima del suo arresto e gli abbiamo fatto alcune domande sulla sua stagione.
MXlarge: Max, tu hai iniziato con una grande vittoria in Bulgaria, e poi è andata un po storta. Puoi spiegare che è successo?
Nagl: dopo Valkenswaard ho avuto un incontro con Stefan, perché mi sentivo male nella mia testa, non c’era nulla che andava bene nella mia testa e io ero troppo stressato e nervoso. Poi abbiamo parlato un po ‘e lui mi ha aiutato molto, poi siamo andati in moto insieme e mi ha aiutato di nuovo, e con questo la mia testa è tornata ad andare molto meglio. Ho solo provato a divertirmi, senza tanta pressione. In Portogallo e in Spagna mi sono deluso con la seconda manche perché avrei vinto,facendo due errori stupidi.
MXlarge: Se tali problemi tornano ancora?
Nagl: Io non credo, e se tornano parlo con Stefan e la situazione diventa limpida.
MXlarge: Qualcuno mi ha detto che vuoi guidare la 350, è così?
Nagl: No, io non penso a questo. L’ho guidata l’anno scorso a novembre ed era solo un prototipo e la moto che hanno ora non l’ho guidata. Non voglio provare, perché forse in alcune parti è meglio e in altre forse è peggio, ma questo crea solo confusione nella testa. Ho solo detto dopo l’ultimo Gran Premio,proverò i 350 solo per vedere come è. Sono felice della mia moto.
MXlarge: Oltre ad Antonio chi altro ti rende dura la vita nei GP?
Nagl: Penso che Philippaerts e Desalle siano duri in pista. Voglio dire,con Tony non ho problemi, David è duro, ma non ho alcun problema con lui, ma Desalle, lui è particolare, quando si gareggia con lui ci si deve guardare attorno. Non mi piace, ma non credo che a nessuno piaccia nel paddock. L’anno scorso ha fatto molte cose brutte, tutti hanno problemi con lui. Non si può parlare con lui, non dice nemmeno ciao, anche se io dico ciao lui non mi guarda. Non mi importa di lui.
MXlarge: Qual è la differenza tra te e Antonio in pista?
Nagl: Sono stato allo stesso livello come Toni, ma dipende dalle piste, per l’inizio siamo simili, ma quando arrivano le buche,le piste rovinate,lui è meglio,quando sono veloci o quando piove e c’è una traiettoria sola “Penso di esser meglio io.
MXlarge: Ti piace correre in America?
Nagl: E ‘stato davvero bello,sono tanto più veloci dell’Europa e con grandi salti “. Stavo andando bene ed ero con i ragazzi dei GP Americani come Mike (Alessi) e Ben(Townley). La prima manche era okay. Mi sono stancato, ma sono arrivato quarto,è andata bene. La seconda manche ero molto stanco nei primi 10 minuti della gara, ma ho cominciato a fare sempre meglio. Vedevo gli altri ragazzi che erano stanchi e il mio piano era quello di passarli nei quattro giri finali. Ho passato Mike, ma poi ho commesso un errore e ho agganciato la rete verde. Ho perso due minuti per questo errore, sono molto deluso. “
Immagini by ktm.it