intervista by Steve Cox di www.racerxonline.com

KTM Antonio Cairoli ha “scioccato il mondo” (beh, almeno gli americani), vincendo il GP degli Stati Uniti a Glen Helen,col suo prode compagno Mike Alessi. Abbiamo parlato con lui dopo la gara per capire i suoi piani per il futuro, e sembra che i suoi progetti includono alcuni National e alcune gare di supercross!

Racerx: Come stai ora, Tony?
Antonio Cairoli: Good! Bene, grazie.

Sembrava che, nel corso del fine settimana, si ha sempre più confortevole con questa pista. È quello giusto?
Sì, davvero non ho sentire confortevole ieri sulla pista, oggi abbiamo apportato alcune modifiche sulla moto e tutto ciò che stava andando meglio, ma ancora non perfetto. In pratica questa mattina, io stavo lottando un po’, ma poi nella prima moto, ho avuto il holeshot e ha avuto buone linee e tirato fuori dal resto – Townley [ben] e Mike [Alessi]. Così, mia velocità era buono, e sono abbastanza soddisfatto sulla gara. Ma poi, dopo 20 minuti, ho perso il mio leva del cambio, e avevo un pò di paura di non poter finire la manche, ma ho avuto la fortuna di rimanere in terza marcia tutto il tempo, e ho potuto gestire.

Sì, se avessi la possibilità di scegliere in che marcia rimanere bloccato,la terza sarebbe che quella in cui si vorrebbe, non è vero?
Yeah! In un solo posto, non era così buno,in discesa, perché il motore RPM era così alto, e l’ammortizzatore posteriore non lavorava così bene [a causa degli alti giri del motore], ma il resto della pista è stata buona. Ho usato la frizione molto su curve e salendo sulle salite, così potevo gestire.

Quanto diversa è questa pista da ciò che normalmente trovi a casa?
È fatta in modo diverso. È veloce. La velocità media della corsa è stata 62 [km / h o mph 38], e siamo normalmente a 41 e 42 [km/h o mph 25-26], quindi è molto più rapido per noi. Ma è stato bello correre qui in America.

Hai corso qui a Budds Creek pochi anni fa, è stato orribile per te…
Sì, l’ultima volta che sono stato in America è stato piuttosto orribile per me, e mi fa piacere che oggi è andata meglio. Sono molto felice. Sono soddisfatto.

Alessi è noto andare veloce a Glen Helen,questo rende molto speciale per vince qui?
Sì, di sicuro. Mike è uno dei primi ragazzi qui negli Stati Uniti, così è stato bello lottare con lui. È stato davvero bello gareggiare contro di lui. Spero si possa avere ulteriori scontri insieme, e speriamo possa venire per alcune gare di National quest’anno, se ho qualche settimana libera. Sarebbe bello. Sarebbe anche bello per KTM.

Hai pensato a gare di supercross, dal momento che la pianificazione dei GP sta per cominciare dopo il supercross l’anno prossimo?
Sì, stiamo parlando con KTM e facendo programmi per il primo round di supercross, ma noi dobbiamo conoscere il calendario per la prossima stagione, in modo da poter decidere con sicurezza.

Hai gareggiato nell’ europeo supercrosses prima, e so che sei sempre stato molto veloce…
Sì, ho vinto il campionato europeo di supercross due volte, ma è nulla per confrontare con il Supercross USA. So per certo, che sarà veramente difficile venire qui, e la mia aspettativa sarà solo per divertirmi e vedere come posso andare. Forse vado bene, ma forse andrò davvero male! Nessuno lo sa! Non lo prenderò veramente sul serio,ma mi piace vincere, ho voglia di divertirmi e guidare nel supercross. Si tratta di un grande evento e si spera che possa correrne alcuni di loro. Sarebbe bello.

Ovviamente sei un grande pilota e il supercross è davvero solo una questione di cambiare alcune cose su come guidare,dare a te stesso il tempo per abituarti a questo. Tutti voi top rider dei GP potete correre nei supercross, avete solo bisogno di tempo e una buona squadra che sa come impostare la moto per il supercross.
Sì, questo è sicuro. Sarà eccezionale.