MX1 Campionato mondiale Round 5, GP di Catalunya

Lier -Dopo Valkenswaard, Mantova e Agueda la maggior parte dei piloti GP hanno nostalgia di un diverso tipo di suolo.

Bellpuig in calendario del campionato mondiale,è infatti uno dei classici circuiti con terreno duro. Questa è la decima gara consecutiva ,poiché l’importante aggiornamento del circuito nel 2001 per ospitare un motocross GP.

Bellpuig è la quinta tappa di quindici del GP MX1 e LS Motors-Honda Tanel
Leok e Davide Guarneri saranno nuovamente a bordo pista pronti con le loro CRF450R potenti a combattere i migliori piloti di motocross del
mondo.

Mentre Guarneri e Leok non sono i tipi per trarre conclusioni dai risultati del passato, la pista spagnola è un luogo dove entrambi hanno ottenuto grandi risultati.
In particolare è stato nel 2008 MX2 GP la vittoria di Guarneri e l’estone Express è finito secondo posto dietro a Stefan Everts nel 2006.
Abbiamo raggiunto con il direttore sportivo Motors-Honda LS Marnicq Bervoets in vista del Catalunyan Grand Prix.

Che cosa ne pensi della pista in Bellpuig?
Marnicq Bervoets: “è una pista veloce bella, tuttavia, non è così difficile. Tanti piloti trovano un modo per essere veloce lì, ma il sorpasso può essere un vero e proprio dolore. Penso che anche le differenze di tempo in qualifica saranno molto piccole. Con le attuali temperature dovrebbe essere piuttosto difficile, sebbene essi stanno trasformando il terreno in modo da renderlo un po’ differente.”

La preparazione della pista nel Campionato del mondo è cambiata da salti e altri limiti nel corso degli ultimi anni.Cosa pensi, che sia una buona cosa rigirare il suolo?
Marnicq Bervoets: “(sorriso) dovrei girarci per dirtelo! Comunque rende le corse un po’ meno tecniche, quindi in teoria aiuta per creare tempi piu vicini in corsa. E francamente è solo qualcosa che fanno ora. Soprattutto con quattro manche come abbiamo questo fine settimana, impedisce che il suolo si secchi ed evita la polvere. “

Sia Leok che Guarneri dovrebbe fare bene in Bellpuig, siete d’accordo?
Marnicq Bervoets: “assolutamente si, so che Davide (Guarneri) è particolarmente contento del Catalunyan Grand Prix.
Fisicamente non è la corsa più esigente, Davide spesso inizia bene e quando è nella mischia dovrebbe essere in grado di andare un lungo il suo cammino. Forse è troppo per lui già di combattere al fronte in entrambi le manche, ma so che egli ha la velocità”.

Davide Guarneri in Agueda.

Guarneri sta facendo bene come un pilota MX1 in questa stagione. I tuoi ragazzi hanno lavorato sodo insieme
durante l’inverno,deve essere personalmente gratificante vedere che stanno facendo bene e che valorizzano i vostri sforzi?
Marnicq Bervoets: “certo, è una cosa bella, passando sulle nostre conoscenza ed esperienze. Tuttavia, dipende dai  piloti per ottenere i risultati. Essi devono essere disposti a lavorare e ad ascoltare. È motivante per tutti vedere che sono sulla strada giusta. Questo è dove ho la maggior soddisfazione da loro”.

Quanta differenza fa tra i piloti comunicare nella loro lingua madre?
Marnicq Bervoets: “Non è davvero importante alla fine. Tutti parlano inglese e talvolta quando sto cercando di spiegare qualcosa di complicato io potrei essere capito dallo sguardo e un po’ più di tempo per le parole giuste che tutti possano capire. In realtà la comunicazione tra noi funziona davvero bene.”

Non c’è dubbio sulla velocità di Tanel Leok, ma in contrasto con la sua gara pre-stagione sembra che egli è in difficoltà con il suo inizio?
Marnicq Bervoets: “Questo che dici è giusto! A partire è molto un problema mentale. Io ho parlato di questo con Tanel e sa che c’è un momento dove egli arriverà e lotterà. Ma non non c’è assolutamente alcuna ragione che lo blocca realmente! Leok è troppo modesto e sa della propria abilità. Quando è accanto al Cairoli o un altro pilota superiore che sta gareggiando,va verso il basso. Si tratta solo di crederci. Siamo convinti che quando Tanel ottiene un buon punto di partenza è un concorrente da podio regolari, ogni singola settimana da il 110 % . Faremo di tutto per aiutare lui e il suo pieno potenziale. Si può credere che nella seconda gara in Portogallo era così
vicino alla parte anteriore, anche se egli non ha avuto un grande inizio ed è calato ad un certo punto! Ha perso prezioso tempo dietro Philippaerts. Solo perché ha troppo rispetto. Quando stai andando più veloce del ragazzo davanti a te non c’è tempo da sprecare. Sia che si tratti di qualcuno più veloce o no, non importa che succede,cerca di passare.

Tanel Leok in Agueda

Ringraziamo il Team LS Motors per il comunicato e l’intervista.