INTERVISTA A:Sylvain Geboers,i suoi piloti e il futuro del MX!!!

Scritto mercoledì 10 Marzo 2010 alle 00:24.

Intervista by Geoff Meyer
MxLarge.com  (clicca)

Traduzione Staff MxBars


Sylvain Geboers è una delle leggende dello sport del Motocross. Come corridore a livelli alti, poi come meccanico ha prodotto tanti titoli mondiali, e come proprietario di un team,che ha messo piloti sulla cima del mondo.
Nomi come Stefan Everts, Eric Geboers, Greg Albertyn, Mickael Pichon e Steve Ramon hanno avuto successo nel Campionato del Mondo con Geboers e tutti hanno avuto il loro tempo con il signore belga.
Abbiamo deciso di chiedere al signor Geboers,riguardo i suoi piloti nel 2010 (Clemente Desalle e Steve Ramon) e anche sullo stato attuale di questo sport.

 

MXlarge: Sylvain, grazie per il tuo tempo. Hai un nuovo pilota quest’anno, Clement Desalle, molte persone erano impressionate nel 2009 da lui. Mi puoi dare la tua opinione su Clement per quest’anno?
Geboers: Penso che Clement abbia la velocità, la tecnica, ma deve ancora lavorare, non ha la stessa esperienza di Cairoli, che è più giovane e non è mai stato in MX2, è venuto subito fuori nella classe MX1. E ‘la prima volta che ha lavora con un team ufficiale, gli diamo un sacco di scelte e lui non ha avuto alcuna esperienza nella preparazione di moto, gomme, sospensioni, abbiamo tante opzioni e lui non lo sa, ha da imparare a trattare con tutto questo.

 
MXlarge: Clement ha un sacco di motivazioni e sembra sempre pronto a correre. Ovviamente questo anno avrà più pressione?
Geboers: Penso che al momento Clement si aspetta molto, ha molta pressione su di sé e dobbiamo  prenderci cura di lui. Deve guidare come sa e correre come ha faceva prima,è importante. Noi non metteremo nessuna pressione su di lui, ma vedo la pressione che mette su se stesso.

 
MXlarge: E ‘ il ragazzo che molti di noi si aspettano per la lotta al titolo con Antonio (Cairoli).
Geboers: Spero di sì, è presto per dirlo, abbiamo fatto solo alcune gare internazionali. Tutti ci aspettiamo che sia in prima fila, ha la velocità, ma non ha vinto una di quelle gare pre-mondiale. C’è ancora un mese di distanza dal primo Gran Premio e GP sono diversi da queste prime gare. Le Gare internazionali si arriva al paddock e si va a correre. Nel Gran Premio si ha a disposizione di un giorno per preparare la Domenica.


MXlarge: E riguardo Steve (Ramon)?
Geboers: Steve non ha perso nulla dopo l’incidente dello scorso anno. Egli ha spesso problemi fisici per esser pronto per la stagione, ma sembra che si è preparato meglio di altri anni. Si lamenta  un pochino con le braccia, ma che ha molto a che fare con il freddo. Anche per queste gare internazionali,subito in gara. Se riesce a superare il suo problema alle braccia, diventerà un osso duro,difficile dire se  più duro che mai. Come tu hai detto, è difficile vedere se è più veloce o più lento rispetto a prima. Sta facendo un buon inizio ed è sempre davanti.


 
MXlarge: cambiando argomento, avete appena comunicato la notizia che Rockstar sarà come co-sponsor del team ufficiale Suzuki (insieme a Teka). Che è una grande aggiunta con l’economia che va così male. La tua squadra sembra sempre essere in grado di tirare qualcosa insieme.
Geboers:Eravamo in una preoccupazione nel bel mezzo della stagione lo scorso anno. La recessione non ha reso bene,l’attività moto non ha raccolto. Penso che dobbiamo dire grazie a Teka, che è un partner forte, e pensa al Motocross lo stesso. Sono flessibili per condividere il title sponsor con Rockstar,tanti sponsor non avrebbero fatto quel tipo di cosa,non una grande azienda come Teka, ma lo hanno fatto, siamo molto grati a loro. Questa è una possibilità per noi di uscire di nuovo forte. Abbiamo due società forti a sostegno,anche Suzuki e questo ci rende forti in questo tipo di recessione. Perché si tratta, non so, forse abbiamo lavorato bene nel corso degli anni, senza scandali, sempre aperti ed in maniera equa con tutti. Non credo che i piloti e gli sponsor si lamentino di noi. Persone che lavorano con noi hanno un grado di soddisfazione.


 
MXlarge: Che cosa attrae aziende come Teka e Rockstar ai Campionati del Mondo Motocross?
Geboers: Devi fare un buon lavoro e dare posto al lavoro ed è giusto dare e avere. Credo che in questo senso troviamo Teka molto buono, molto utile, capiscono di Motocross e le nostre esigenze. A loro piace la pubblicità dal Motocross. Molti nel paddock  guardano Youthstream e vedono una società che potrebbe fare del male a quelle del paddock, ma d’altra parte, hanno portato il Motocross alla televisione e grandi sponsor. Noi paghiamo per la quota di iscrizione, anche se alla  fine ho il grande sponsor, ed è a causa dell’esposizione.


 
MXlarge: La presentazione del Campionato Mondiale Motocross non ha mai guardato meglio. E ‘d’accordo?
Geboers: La presentazione è ben fatta, non so se Youthstream fa un sacco di soldi fuori da questo,o se si tratta di un grande affare per loro, ma quello che so è che si sta meglio con gli sponsor oggi che dieci anni fa, molto meglio. Otteniamo i budget più alti e che continuano a tornare, molto meglio di prima.
Un esempio, la televisione belga non ha più contratti con Youthstream, ma ci sono diversi canali dove verrà trasmesso, vedremo Motocross in televisione in Belgio. Organizzano questo per lo sport.


 
MXlarge: è il progresso di Motocross andare a vedere di continuare a mantenere questi grandi sponsor?
Geboers: E ‘difficile dirlo, ma penso una cosa, se vogliamo crescere, dobbiamo combattere gli altri sport e essere competitivi con questi sport. Se altri sport stanno facendo un lavoro migliore, perdiamo sponsor, se si cresce ci troviamo competitivi con altri sport e faremo il possibile per trarre profitto da questi altri. Io non sono pro-Youthstream o nulla, ma dobbiamo crescere.


MXlarge: Qual è il rovescio della medaglia del Campionato Mondiale Motocross?
Geboers:
So che ci sono squadre più piccoli che hanno problemi, soffrono. Oggi, se si dovesse contare solo sul business europeo, è molto difficile, ma questo non ha nulla a che fare con Youthstream, si ha a che fare con l’economia. Mi auguro che Youthstream capisca che siamo in una recessione e dobbiamo crescere, nessun altro sport si ferma, neppure in una recessione.


MXlarge: Come è la situazione in Belgio con il rumore, e le piste?
Geboers: Al momento tutto è incentrato sul Gran Premio, la Domenica per i piloti non c’è il problema, il problema è nelle piste dove ogni giorno i piloti si allenano, perché non ci sono regole per i piloti,giorno dopo giorno. Se c’è di peggio in Belgio,allora abbiamo un problema. Dobbiamo elaborare norme della FIM, e far osservare tali norme nei nostri circuiti. Non abbiamo alcuna informazione e abbiamo un circuito in Olmen. Se la situazione peggiora chiudiamo le piste, non vendiamo moto e lo sport si ferma in Belgio. Non si può giocare a calcio su piste di Motocross, ma si può guidare moto piu silenziose.